LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] Briefe…, I, p. 429) - che peraltro avevano già avuto modo di apprezzarlo come "gran violinisto" [sic] a Vienna (lettera musica istrumentale in Italia nei secoli XVI, XVII e XVIII, in Riv. musicale italiana, VI (1899), pp. 693-726; P. Stoeving, Some ...
Leggi Tutto
LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] organetto", e una tastiera di 50 tasti con "sei semitoni spartiti del modo e forma quali si hanno di fare all'organo piccolo di la maiori della capitale siciliana che nel 1636 dirigerà la cappella musicale palatina. Francesco morì a Palermo l'8 maggio ...
Leggi Tutto
CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] G. Biordi e P. S. Agostini: studiò inoltre in modo particolare le musiche di F. Anerio, V. Mazzocchi, T. primo dal P. Silvertio Picerli, et altri delli tempi e prolazioni musicali antiche, che servono ad uso e studio pratico e teorico del rev ...
Leggi Tutto
CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] completamente alla musica che gli permetteva di provvedere al sostentamento dei suoi. In tal modo egli mise in luce il suo talento musicale presso le famiglie benestanti di Vicenza che lo incoraggiarono ad approfondire la sua preparazione anche ...
Leggi Tutto
HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] anche l'opera Cherubina. Si interessò in special modo al settore didattico (per il quale fu premiato sacra, in P.E.L. Hugues, pp. 154-183). Anche in ambito musicale l'H. fu lungimirante imprenditore: nel 1863 fondò a Casale la prima scuola di ...
Leggi Tutto
LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] 4 barzellette); Strambotti, ode, frottole, sonetti, Et modo de cantar versi latini e capituli, Libro quarto, Musikwissenschaft, XI (1954), p. 99; G. Marioni, La cappella musicale del duomo di Cividale, in Giorn. della Deputazione di storia patria per ...
Leggi Tutto
CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] sottolineò la sua ottima tecnica esecutiva ("con bel modo di porgere, mostrandosi dotato di felice intuizione scenica di M. Morini, Milano 1964, II, p. 192 L. Trezzini, Due secoli di vita musicale, Bologna 1966, I, p. 35 II, p. 144 K. J. Kutsk-L. ...
Leggi Tutto
JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] (cfr. Debenedetti; Nádas).
J., che con la sua opera incide dunque sulle consuetudini del "consumo" musicale del tempo, trova anche il modo di rivendicare esplicitamente il proprio ruolo di artefice responsabile e competente: in Oselletto selvagio per ...
Leggi Tutto
LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] nomina una "scolara del Gobbo del violino", da identificare con Angelica Rapparini (Bologna, Civico Museo bibliografico musicale).
Ignoriamo in che modo il L. possa essere entrato in contatto con la corte dell'imperatore Leopoldo I, al quale dedicò ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] , ff. 71v-79r), silloge ordinata grosso modo secondo un criterio cronologico, si desume che musicians, V, London 1980, pp. 544 s.; F. A. Gallo, Il codice musicale Panciatichi 26della Biblioteca Naz. di Firenze, Firenze 1981, pp. 146-151; F. Della ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...