Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Elementi, anche scritti di ottica e di teoria musicale, e già si è accennato alla poliedricità degli nascita di Romolo ricavandoli dagli avvenimenti attribuiti alla sua vita, in modo da arrivare a fissare il giorno natale di Roma stessa (Plutarco, ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] (1433-1477) d'impossessarsi dell'Alsazia e della Lorena, in modo che il suo Stato si estendesse ininterrottamente dal Mare del Nord al edifici umani e le norme numeriche dell'armonia musicale che, nella loro perfetta corrispondenza, rivelavano una ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] poesia10. Più raramente le vicende mitiche sono raccontate in modo più complesso: a Neapoli, nell’Africa Proconsolare (l’odierna famose sfide mitiche (tra Apollo e Marsia per l’abilità musicale, tra Cassiopea e le Nereidi per la bellezza) accostate a ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] 19127), anzi, si può forse affermare che in qualche modo le celebrazioni lo abbiano effettivamente incarnato. Da una parte dell’oratorio dei salesiani, da sempre sensibili all’attività musicale per metodo educativo e fra i più attivi protagonisti ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] al suo ingresso nella diocesi, Sfondrati non ebbe modo di avviare una sistematica attività pastorale, opera che, gennaio precedente), egli si preoccupasse di dotare la Cappella musicale pontificia di nuove rendite. Ed il sommo compositore Giovanni ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] palazzo Capranica, La virtù negli amori, un "componimento musicale" d'Alessandro Scarlatti realizzato con allestimento di Francesco Galli che s'avventa sulla Compagnia aggredendola ormai nel suo modo d'essere, nello spirito di corpo separato animante ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] 30.000 tra Senigallia (e paventato Paolo III voglia "ad ogni modo far l'impresa di Sinigaglia" contro G., come scriveva, il 7 ad ind.; F. Piperno, G. … la musica…, in Il Saggiatore musicale, IV (1997), pp. 249-270; P.D. Napolitani, Le edizioni ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] è noto solo che per volontà del padre incluse la formazione musicale.
Nel marzo del 1586 il G. fu provvisto del cavalierato nel naturale, senza però discostarsi dall'uno né dall'altro modo di dipingere, premendo nel buon disegno, e vero colorito, ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] è notevole tra l’altro che i due studiosi abbiano lavorato in modo del tutto indipendente l’uno dall’altro – l’opera di Goitein e Andrea Camilleri. E può apparire strana la mescolanza musicale creata dai tanti gruppi che si dedicano all’ibridazione ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] che se si battevano l'uno contro l'altro in un certo modo i ciottoli di fiume si potevano ottenere schegge affilate per tagliare a tre fori artificiali. Forse si tratta di uno strumento musicale, una specie di flauto molto semplice. Se davvero questo ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...