LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] fu attivo anche come consulente, in special modo come referente per il pianoforte, a Milano, 1976, Torino 1992, p. 62; L. Cavallari, Intervista a G. Gavazzeni, in Nuova Riv. musicale italiana, n.s., VII (2003), 2, p. 245; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] carriera a Londra fu costantemente criticato per il suo fraseggio poco musicale e per la recitazione inadeguata" (p. 107). Tuttavia, all'estero, la carriera del G. contribuì in modo decisivo ad affermare la tipologia del baritono verdiano in ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] breve tempo, di diventare rappresentante generale della Casa musicale Sonzogno per l'Italia meridionale, per conto della quanto il compositore desiderava "un'azione quasi inconsistente, in modo che l'opera potesse venir giudicata soltanto per la ...
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CHAMATERÒ (Camaterò) DI NEGRI, Ippolito
Giuseppe Radole
Sono ignoti data e luogo di nascita di questo compositore, probabilmente romano d'origine, la cui presenza inquieta e instabile è segnalata in [...] ai Salmi del 1573 - nonostante che sieno a otto voci, modo nuovo et, fin qui mai usato da altri (ch'io music. Donizetti in Bergamo, Milano 1901, p. 196; G. Vale, La cappella musicale del duomo di Udine dal sec. XIII al XIX, in Note d'archivio per la ...
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DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] .
Il D. è considerato il primo maestro di cappella a tutti gli effetti: con lui ebbe modo di realizzarsi la politica culturale (e nella fattispecie musicale) che la classe dirigente veneziana aveva voluto impostare sin dai primi anni del '400. La ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] . In questo ambito, egli mostrò di risentire più di ogni suo contemporaneo dell'influenza di Claudio Monteverdi, in special modo degli Scherzi musicali. L'uso che fece del "falso bordone" in alcuni passaggi di Ecco l'albarugiadosa e Si rid'Amor ...
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BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
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Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] sì contentò soltanto di suonare il suo strumento in modo eccellente, ma contribuì con le sue composizioni e trascrizioni , Musicisti in Parma nei secc. XV-XVI, in Note d'arch. per la storia musicale, IX, (1932), 2 pp. 118-120, 128; 3-4, pp. 220, 235 ...
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EREDI (Heredi), Francesco
Gianluigi Mattietti
Nacque a Ravenna, dove fu attivo come compositore di musica sacra e profana. Le fonti non concordano circa la sua data di nascita: alcune la pongono al [...] supplire l'assenza del maestro di musica, sentita in particolar modo nel seminario. L'incarico di maestro di musica è testimoniato 1604 e del 1616.
Bibl.: C. Ricci, Appunti per la storia musicale di Ravenna nei secoli XVI e XVII, in L'Arpa, 10 luglio ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] seguì il Crescenzi a Roma e completò la sua educazione musicale sotto la guida del conterraneo V. Ugolini, maestro della di "a Frenchman, but long bred in Italy", avendo avuto modo di ascoltare il famoso evirato al Bridges street theatre il 10 ott ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] si compongono le Sonate op. 1 di Alberti, e questo in qualche modo legittimò forse lo J. a pubblicare le sonate del maestro sotto il dove ebbe modo di esibirsi in qualità di cantante. È probabile una sua associazione alla cappella musicale di corte ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...