GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] . Tali letture, oltre a consentirgli di approfondire la propria cultura musicale, influenzarono in maniera decisiva il suo pensiero e la sua successiva produzione: il G. ebbe infatti modo di verificare come, a fronte di un gran numero di opere ...
Leggi Tutto
BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] e discendenti (fino alla quinta), sul modo di diminuire le lunghe e le varie . Sirleto, in Note d'arch. per la st. musicale, XVI (1939), 3-4, pp. 132-135; R. Fasano, Storia degli abbellimenti musicali dal gregoriano a Verdi..., Roma 1947, p. 19; C ...
Leggi Tutto
FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] , così fu descritto da F. Raguenet, che ebbe modo di ammirarlo nel 1698, forse in occasione di una F. Tosi e ad esso dirette, conservate nella Bibl. del Civico Museo bibliogr. musicale di Bologna, Mss. autogr. n. 37).
Morì a Vienna dopo il 1732 ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Ippolito
Aldo Bartocci
Nacque probabilmente a Siena, o a Sinalunga, intorno al 1650. In data imprecisata entrò a far parte dell'Ordine dei monaci agostiniani; solo nel 1707-08 conseguì il titolo [...] manualetto si sviluppa in 15 capitoli, per la maggior parte riguardanti le mutazioni "dove s'insegano [sic] gli elementi musicali, et il modo di dare il solfeggio à tutte le sette chiavi anco segnate con vari accidenti con una breve regola di sonare ...
Leggi Tutto
FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] 1776, 1778 e 1779) - Ma fu l'interesse musicale del padre, violinista dilettante, e la presenza frequente nella buona dose di calcolo o di indifferenza, aveva ogni volta saputo in qualche modo profittare.
Il F. morì a Venezia il lo marzo 1845.
Per l' ...
Leggi Tutto
FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] occasione dimostrò di aver raggiunto in breve tempo una preparazione musicale di alto livello, tanto da poter tenere in quello stesso includere in repertorio, dedicandosi tuttavia, in modo particolare, allo studio delle composizioni cameristiche di ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Giovanni Antonio Gastone
Claudio Mutini
Fratello del più celebre Luigi, nacque a Lucca da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi il 4 febbr. 1742.
Scarse notizie si hanno sulla sua giovinezza. [...] versificazione. Ciò che lo distingue in qualche modo nella congerie della contemporanea produzione teatrale è da atti La secchia rapita, anch'essa rappresentata con la collaborazione musicale del Salieri e pubblicata a Vienna nello stesso anno, con ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] lire parmigiane all'anno. Nel 1770 C. Burney ebbe modo di sentirlo suonare in questo ruolo e lo giudicò " Emilia, n.s., V (1880), 2, pp. 59 s; C. Burney, Viaggio musicale in Italia, Parma 1921, p. 250; Id., Ageneral history of music, London 1934 ...
Leggi Tutto
FLORIMI, Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Siena, secondo alcuni studiosi intorno al 1646, ma con ogni probabilità in data precedente, dato che egli stesso nel 1682 si dichiarava, nella [...] che egli fu maestro reputatissimo della metropolitana bolognese" (ad ogni modo non è chiaro in quale periodo il F. possa aver a S. Petronio).
Nel 1673 era vicemaestro nella cappella musicale del duomo di Siena (l'incarico di maestro di cappella ...
Leggi Tutto
BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
**
Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] lo elesse maestro di cappella, ufficio che il B. esercitò in modo esemplare fino al 15 ott. 1544, quando, licenziato per ragioni di maestro e di compositore un contributo fondamentale alla vita musicale aretina del tempo. I sei anni del suo magistero ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...