BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] perseguitare per dire che la Terra si muove): in nessun modo il B. avverte i limiti della scienza, ché il 4, Brescia 1763, pp. 2454-57; S. Arteaga, Le rivoluzioni del teatro musicale italiano, Venezia 1785, I, p. 331; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] ricavare una partecipazione agli utili, il F. acquistava in questo modo l'autonomia intellettuale di cui aveva bisogno per ritagliarsi un proprio quotidiani e periodici parigini.
Quello della critica musicale era il campo che meglio gli permetteva di ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] anzitutto quelle composizioni che affrontassero in modo pericoloso ed offensivo i temi della religione che all'offeso fosse data soddisfazione, se non nell'ambiente musicale viennese, presso il quale Stendhal aveva millantato un credito che ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] che veniva dato in omaggio agli abbonati alla Gazzetta musicale e della quale il Ghislanzoni aveva fatto uno strumento di cosa, forse una scuola, sicuramente un difetto. E voi fate a modo mio; siate voi stessi... e se quello che dovete dire ha ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] , Monti mise a punto una poesia pacata e musicale, dimostrando un’autentica adesione ai canoni del neoclassicismo. sintassi e lessico, la lingua di Monti rappresenta in modo compiuto e controllato le caratteristiche della poesia e della prosa ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] facendone un balletto. In questo brano è evidente in modo particolare la forte tendenza al diatonismo, che lo inserisce music, London 1776-1789, III, p. 216; L. Torchi, L'arte musicale in Italia nei secoli XVI-XVII e XVIII, Milano 1901; W. B. Squire ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] Gregorio XV in Francia come legato papale. A Parigi ebbe modo di frequentare i gruppi culturali più in vista, conobbe intellettuali musica del sec. XVII. Le due opere riordinano le teorie musicali dei generi e dei modi e hanno come riferimento per i ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] trattò questioni politiche e militari e, spesso, la critica musicale, con le firme di Fram, Claudio Frollo, Doremi. Incominciò a Milano e vi tenne un vibrante discorso, in qualche modo profetico dell'imminente conflitto.
Respinti i suoi articoli dal ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] cuore. Ad orientare il B. in tal senso contribuisce in modo decisivo - oltre che naturalmente la sua indole personale, e anzi la "limpidezza", ma anche e specialmente la suggestione musicale, "quel supremo artificio di una precisa, simmetrica, ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] significato estetico che vada oltre il fatto di costume.
Ad ogni modo egli era ormai uno dei letterati più noti della sua regione; Questi temi sono calati entro una languorosa sensibilità musicale, cui non sono estranee certe suggestioni della poesia ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...