BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] al nuovo cardinale legato Gaspare Contarini, egli ebbe modo di distinguersi recitando orazioni e poesie in sua et sonare di lauto, di viuola, di arpicordo e di altri stromenti musicali da corde et anche da fiato", egli non pretese mai di essere un ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] L. le città che lo avevano visto protagonista delle loro scene musicali vollero dare un ultimo omaggio alla sua arte: a Palermo fu non sempre lucidi dei "buffonisti" che, in tal modo, tentavano una rivalutazione dei predecessori di Piccinni, così ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] di Oscar (nove), rendendo un magistrale e appassionato omaggio a questo modo di fare cinema, e si affacciò sullo schermo Elvis Presley iniziando la stagione dei piccoli film musical americani a basso costo, destinati ai giovani (v. giovanile, cinema ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] composto da J.Chr. Bach. Burney, che ebbe modo d'ascoltarlo, ne ricorda la voce come "the most involving the musico G. M. and Mozart's "Ascanio in Alba", in Fonti musicali italiane, IX (2004), pp. 85-97; E.L. Gerber, Historisch-biographisches Lexikon ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] "G. M.", sono forse di Gennaro. In modo analogo S. Di Giacomo gli attribuì alcuni pezzi p. 224, per Antonio; pp. 117, 378, per Cristoforo); G. Rostirolla, Il "Mondo novo" musicale di Pier Leone Ghezzi, Roma 2001, pp. 232 s., 389-393, 408, 417 s., 423, ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] gli anni di studio in conservatorio Piccinni ebbe comunque modo di tornare a Bari per coadiuvare l’attività paterna: buffe di N. P. dal 1754 al 1794, in Note d’archivio per la storia musicale, XII (1935), pp. 43-54, 114-125, 235-248; XIII (1936), pp. ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] Giulia (collocazione complessiva: VI, 77-105), sono da segnalare in modo speciale: 4 salmi Credidi (n. 1, a 6 voci, , a 8 voci, pieno, in due cori alla Bibl. del liceo musicale di Bologna e di altre opere sacre nella raccolta Santini (Messa, a ...
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rock
Ernesto Assante
La colonna sonora del nostro tempo
Il termine rock viene utilizzato per indicare la varietà di stili musicali nati dall’evoluzione del rock and roll. È a partire dalla prima metà [...] il 1977 emerse da lì la new wave (la «nuova onda») musicale di artisti come la poetessa rock Patti Smith, i Television e i , come i REM e i Red Hot Chili Peppers, hanno avuto modo di farsi conoscere a livello mondiale.
Il grunge e i Nirvana
Alla ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] vocali e drammatiche degli interpreti che aveva avuto modo di saggiare nel precedente soggiorno. Alcune modifiche furono tono del sublime, considerata "vertice insuperabile della drammaturgia musicale in senso assoluto" (Abert, p. 476). Al ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] F. Cilea (11 aprile, teatro alla Scala) dove per dar modo al B. di sfoggiare il registro acuto, il compositore aggiunse . Gomes (ibid., 15 aprile): nuovamente ospite del Maggio musicale fiorentino eseguì sempre nel 1937 la Luisa Miller di Verdi con ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...