CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] in qualsivoglia luoco o intervallo dell'instrumento con il modo di accordar il clavicordo per ogni ordine, ibid Palestrina, Roma 1828, II, p. 182; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca musicale G. B. Martini di Bologna, Bologna 1890, I, pp. 291 s.; II ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] gusto" di versi latini e italiani, sonatore di vari strumenti musicali e compositore. Risulta da più fonti che studiò sette lingue. Charles-Louis de Secondat, barone di Montesquieu, che ebbe modo di conoscerlo durante un soggiorno a Venezia nel 1729, ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] della canzone villanesca, cui il M. contribuì in modo determinante.
Nei Fioretti di frottole, il M. s.; R. Di Benedetto - C. Corsi, La formazione e l'attività musicale tra chiese e case feudali nel Cinquecento, in Gli inizi della circolazione della ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] minori vivevano in quel tempo a Milano; in tal modo, ai suoi occhi, risaltavano subito con evidenza quelli musikalische Zeitung, XLIII (1841), p. 572; XLIV (1842), p. 883; Gazzetta musicale di Milano, I (1842), 13 febbr., p. 28; 20 febbr., p. 5 ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] cappella del duomo di Milano, dove ebbe modo di manifestare le sue capacità in composizioni per ), 1, pp. 9 s.; M.C. Caputo, G. G. e il conservatorio di Parma, in Gazz. musicale di Milano, L (1895), 1, p. 571; M. Anzoletti, G. G., in Musica d'oggi, VI ...
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BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] caratteristiche delle note, sulle pause, le mutazioni, il modo autentico e piagale, che il B., nella prefazione di A. De Bonis (Torino, Sten).
Bibl.: G. Tebaldini, L'Arch. musicale della Cappella Antoniana di Padova, Padova 1895, p. 145; F. X.Haberl ...
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pop-rock
Ernesto Assante
Quando la musica leggera usa il rock
Il pop-rock è uno stile musicale che prende dal rock caratteristiche melodiche, armoniche e ritmiche sommandovi un’ambientazione pop. Definito [...] movimenti della contestazione giovanile negli Stati Uniti
Il clima musicale degli anni Sessanta
Il rock nacque come entità distinta grado di smuovere la coscienza collettiva, in qualche modo scegliendo di rivolgersi a ognuno dei propri ascoltatori ...
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MALERBI, Giuseppe
Paolo Fabbri
Nato a Lugo di Romagna il 22 ott. 1771 da Pier Crisologo e da Rosa Locatelli, ebbe istruzione localmente nel collegio Trisi e presso le scuole dei domenicani. A tali studi [...] per gli appunti e per gli esempi onde apprendere ai suoi scolari i principi musicali". Vi era annotato: "Così pure nel 1802 imparò a suonare il 2 di cantante: grazie a quella biblioteca, ebbe poi modo di accostarsi a tali classici. Anche in seguito ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] nel quale si vede chiaro non sol il vero, facile e breve modo d’imparar di cantare di canto figurato e fermo… (Napoli 1630) culturali dell’artificio canonico nei secoli XVI e XVII, in Il Saggiatore musicale, II (1995), pp. 207, 211, 224, 227 s., 230 ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] sua morte, se nel 1295 G. Tebaldini, ne L'archivio musicale della cappella Antoniana, non solo dedica poche righe al commento di che "... ad esser sinceri, assai spesso appare banale in modo addirittura desolante" (p. 89).
Gli elementi biografici e ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...