CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] veneziano per il pubblico napoletano, abituato a un modo diverso di intendere la musica, specie operistica; ma , pp. 363 ss., 369, 419; Catal. gener. delle opere musicali.. esistenti nelle biblioteche e negli archivi pubbl. e privati d'Italia (Città ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] 'organo della cattedrale, 1480) se ne conosceva un "modo consueto d'Ytalia" di costruzione. Tuttavia, tenuto anche Note sulle origini dell'organo ital., in Note d'arch. per la storia musicale, X(1933), p. 225; E. Rigoni, Organari ital. e tedeschi a ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] età di Händel e pertanto sarebbe nato nel 1685. Risulterebbe in questo modo del tutto accettabile la notizia del Köchel, relativa all'ingaggio del tenore presso la cappella musicale della corte di Vienna, avvenuto nel 1712. Dopo aver cantato in ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] l'unitarietà. Fu versato in particolar modo per gli autori romantici, soprattutto per , 11luglio1937; A. L[ongo], Medaglioni: A. B., in L'Arte pianistica nella vita e nella coltura musicale, V (1918), n. 3, p. 3; A. Damerini, A.B., in Musica d'oggi, ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] di Carlo Alberto dello statuto. L'inno fu eseguito sia nella versione musicale che ne diede il F., sia in quella che C. Coccia aveva partire dal 1872 e fino al 1886 contribuirono in modo determinante alla diffusione della musica sinfonica classica. Il ...
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strumenti musicali
Leo Izzo
La materia del suono
Uno strumento musicale è un oggetto in grado di emettere suoni e che viene utilizzato per fare musica. La grande varietà di tradizioni musicali esistenti [...] di uso quotidiano, come un cucchiaio o un’asse per il bucato, possono diventare veri e propri strumenti musicali, a seconda dell’occasione e del modo in cui vengono utilizzati.
Se pensiamo che la musica è stata ed è praticata da pressoché tutte le ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] teatri di provincia di più antica e schietta tradizione musicale.
Nel '56 inaugurò l'anfiteatro Romano di Cagliari con . Protti). La sua abilità direttoriale si rivelò in modo particolare in alcuni spettacoli che ebbero particolare consenso di ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] gode di G. Sarti, che J.W. Goethe ebbe modo di sentirlo nel corso del suo primo soggiorno a Roma (autunno Viaggio in Italia (1786-1788), Firenze 1959, p. 396; Ch. Burney, Viaggio musicale in Italia, a cura di E. Fubini, Torino 1979, pp. 90, 97; F ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] di detto oratorio...".
La presenza alla Steccata di una cappella musicale vera e propria era terminata nel 1696 per mancanza di della Congregazione del 5 genn. 1719: "...che per modo di provvisione sino ad altra sua determinazione si faccia supplire ...
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Schubert, Franz
Guido Turchi
Il genio musicale dalle due anime
Il compositore viennese Franz Schubert visse solo trentuno anni, nei primi decenni dell’Ottocento, ma costellò la sua vita di capolavori [...] più o meno affidabili, furono raggruppati e pubblicati in tre fascicoli, due di Improvvisi e uno di Momenti musicali, collocabili grosso modo tra il 1823 e il 1827: costituiscono l’immagine più cara del romanticismo schubertiano, la più diffusa fra ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...