Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] quindi a fondo il dialetto cockney per interpretare in modo credibile la fioraia Eliza Doolittle destinata a divenire una Harrison) in My fair lady (1964) di George Cukor, dalla commedia musicale di F. Loewe e A.J. Lerner ispirata a Pygmalion di G.B ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] giudizio di Paride e Zelima; a Vienna ebbe anche modo di assistere alla rappresentazione del famoso ballo Prometeo di 154 s., 165, 169 s., 175 ss., 188; L. Trezzini, Due secoli di vita musicale a Bologna, II, Bologna 1966, pp. 19 ss., 25, 35 s., 39; M ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] che intercorsero dal debutto alla morte il G. ebbe modo di distinguersi non solo come attore (divenne uno dei sua bravura nel riprodurre con la voce i suoni degli strumenti musicali. Poi, anche nella vita professionale, ebbe spesso violenti scontri ...
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Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] nel camaleontismo di G. una orchestrazione virtuosisticamente musicale nella resa del carattere britannico in mille piccoli Smiley, per una serie televisiva. Suggellando infine un modo di essere attore permeato di fantasmatica inafferrabilità, diede ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] Mantova, Roma, Milano, Bologna, sempre distinguendosi in modo particolare, come nota il Fétis, "dans les (1778-1963), II, Milano 1964, Cronologia, p. 26; Due secoli di vita musicale - Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Terzini, II, ...
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FAUSTINI, Giovanni
Nicola Balata
Nacque a Venezia nel 1619. Della sua vicenda biografica si hanno notizie scarse e lacunose. Fu dapprima avviato alla professione dell'avvocatura, ma fin da giovane "per [...] dei moduli dell'opera pastorale, definendosi generalmente ancora con il termine di "favola" al modo della prima opera veneziana (l'Egisto è detto "favola drammatica musicale", l'Ormindo "favola regia", mentre già nel Titone del 1645 si parla di ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] . Mercadante, G. Pacini, C. Coccia, V. Bellini e, in modo particolare, G. Donizetti. In seguito alle dimissioni di C.A. Gambini, S. Pietro a Majella, Napoli 1873, p. 49; Id., La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, III, ibid. 1882, p. 120 ...
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DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] imitazione ma è, piuttosto, una difesa strenua del modo fiorentino di comporre commedie che aveva assicurato alla città di spettacolo: da un lato la magnificenza scenografica e musicale degli intermezzi, prologo delle imponenti messe in scena del ...
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FERRI, Cesare
Amalia Pacia
Nacque a Torino il 9 ag. 1863 da Augusto e da Giuseppina Ludovisi. Frequentò l'Accademia Albertina di Torino e, a soli diciassette anni, iniziò ad impratichirsi nel mestiere [...] , p. 16, 69).
In occasione dell'Esposizione musicale del 1911, organizzata per la celebrazione del cinquantenario dell stabilmente a Roma, ove, come si è ricordato, lavorò in modo continuativo per il Costanzi. Il F. abbandonò il mestiere di scenografo ...
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DEPANIS
Danilo Prefumo
Famiglia di impresari teatrali attivi a Torino nel XIX e XX secolo.
Giovanni nacque a Bilbao (Spagna) il 22 luglio 1823, dagli italiani Isidoro e Rosa Carrera. Studiò privatamente [...] col padre nella gestione del teatro Regio ed ebbe modo di entrare in contatto con molti compositori. Con 1896; I concerti popolari e il teatro Regio di Torino. 15 anni di vita musicale, 1872-1886, 2 Voll., ibid. 1914-1915.
Fonti e Bibl.: Lettere di A ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...