Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] il trasporsi, in catena di mobili etimi, di un tratto verbale. La metafora è una metempsicosi (o metensomatosi) in area che ogni testo poetico nasconda un sottotesto, sia in qualche modo un indovinello e perciò mobiliti tanto l’interpretazione che la ...
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I muri sanno tante cose. Sanno, per esempio, che in Italia la cultura del manifesto pubblicitario si è espressa a livelli sublimi. Artisti e comunicatori come Fortunato Depero, Armando Testa, Bruno Munari [...] si trasforma in sci senza soluzione di continuità, fondendo le due immagini del piede e dello sci in modo fluido, proprio come accade in una crasi verbale, quando due parole entrano l’una nell’altra senza inciampi e così facendo creano un nuovo lemma ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] negativi e pregiudizi» oppure «a comportamenti di aggressione verbale a sfondo sessuale». Non solo: nel nostro Paese un humus fertile per gli odiatori».Infine Zanchi ha esaminato il modo in cui leggiamo e percepiamo le cronache di femminicidio. Ha ...
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AA.VV.«Fermenti», LIV, 257, 2024Roma, Fermenti Editrice, 2024 È in libreria l’ennesimo, ricchissimo numero da collezione della rivista culturale, informativa, d’attualità e costume «Fermenti» (fondata [...] politica, semmai: il romanzo della provincia vista in un modo forse leggermente diverso da quel che s’intende per provincia, di Conte abbiamo vari livelli semiotici: quello verbale-scritto, quello verbale-orale, quello figurativo, quello sonoro. Ed ...
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Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] e tra le conoscenze da trasmettere non rientrano in nessun modo né le “ideologie gender” né l’insegnamento di passano tanto per le parole, quanto per i linguaggi non verbali, i comportamenti e gli immaginari. Responsabilità, ma anche opportunitàI ...
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Guglielmo Inglese, Silvia LuraghiLe categorie grammaticaliRoma, Carocci, 2023 Manca in Italia una trattazione unificata delle categorie grammaticali di nomi e verbi, le due parti del discorso fondamentali [...] così nella Premessa,è costituito da tutti i lettori in qualche modo interessati alle lingue e al linguaggio; in ambito universitario, pensiamo parziale o totale dei partecipanti all’evento verbale indicato dal caso partitivo); svolgere funzioni ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] descrizione della routine notturna di portiere d’albergo dà modo di fornire un quadro sociologico della fauna degli hotel, e virgola, a coordinare, mediante due né (il secondo con ellissi verbale anaforica) e un e, due frasi alla principale («era un ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] una sollecitazione di Maria Corti, la cura per questo aspetto è spiegata in modo chiaro: “Credo che la prosa richiedeva un investimento di tutte le proprie risorse verbali, tal come la poesia: scatto e precisione nella scelta dei vocaboli, economia e ...
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Salvatore Claudio SgroiLa lingua italiana del terzo millennio tra regole, norme ed erroriTorino, UTET, 2024 Nel volume qui presentato, Sgroi assume il ruolo di linguista militante, che investe le sue competenze [...] volta in volta, il latino, l’italiano e il francese. Il modo migliore per difendere l’italiano non è chiudere le frontiere alle parole ma regola di concordanza tra il soggetto e la forma verbale del predicato. In casi come questo, l’identificazione ...
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Tamara BarisIn Oriente con Tiziano Terzani. Sui sentieri dell’altroRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Tiziano Terzani è stato un Emilio Salgari del giornalismo, come ha notato a suo tempo Fabio Stassi [...] suo tentativo di avvicinamento, e precisamente comincia con un tempo verbale: il presente. Lo scrive lei stessa: «“Presente” è corriera, in macchina o a dorso di un elefante era un modo per contrastare il mito della velocità e con essa l’arrivo ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
INDICATIVO
L’indicativo è il modo verbale finito più comune e frequente, usato per indicare un fatto, un’azione, un’idea come reali, obiettivi, sicuri; ha otto tempi
L’indicativo è usato sia nelle proposizioni ➔principali
Domani tornerà...
INFINITO
L’infinito è un modo verbale indefinito che ha soltanto i tempi presente e passato: l’infinito presente (o semplice) e l’infinito passato (o composto); l’infinito passato si forma con l’infinito dell’ausiliare e il participio passato...