erroneamente /er:onea'mente/ avv. [der. di erroneo, col suff. -mente]. - 1. [in modo erroneo, non conforme al vero: pensare e.] ≈ e ↔ [→ ERRATAMENTE]. 2. (estens.) [a causa di una svista: e. ho preso il [...] tuo ombrello] ≈ per errore (o sbaglio) ...
Leggi Tutto
perire v. intr. [lat. perire "andare in rovina", der. di ire "andare", col pref. per-¹] (io perisco, tu perisci, ecc. [ant. o poet. io pèro, tu pèri, ecc.]; cong. pres. io perisca, ecc. [ant. o poet. io [...] pèra, ecc.]; aus. essere), lett. - 1. [trovare la morte, per lo più in modo non naturale: purtroppo è perito nell'incidente] ≈ (fam.) andare agli alberi pizzuti, andare all'altro mondo (o sottoterra), (fam.) andarsene, (spreg.) crepare, dare (o ...
Leggi Tutto
istrione /i'strjone/ s. m. [dal lat. histrio -onis, voce di origine etrusca] (f. -a, non com.; raro o ant. -éssa). - 1. (teatr.) a. [chi recita per professione, spec. nelle commedie nell'antica Roma] ≈ [...] facili effetti scenici] ≈ gigione, guitto, teatrante. 2. (fig.) [chi nella vita assume atteggiamenti esageratamente teatrali o simula in modo plateale: fare l'i.] ≈ attore, commediante, gigione, (spreg.) guitto. ‖ esibizionista, ipocrita, simulatore. ...
Leggi Tutto
perlaquale (o per la quale) [grafia unita di per la quale], pop. - ■ agg. invar. [di persona, che può essere raccomandato per correttezza, onestà, ecc.: non è un tipo molto p.] ≈ ammodo, dabbene, perbene, [...] raccomandabile. ‖ onesto, integro, (lett.) probo, retto, virtuoso. ↔ ‖ disonesto. ■ avv. [in modo soddisfacente: l'incontro non è andato troppo p.] ≈ bene, positivamente. ↔ male, negativamente. ...
Leggi Tutto
istruzione /istru'tsjone/ s. f. [dal lat. instructio -onis]. - 1. [attività svolta per istruire: i. teorica, pratica] ≈ addestramento, (non com.) addottrinamento, educazione, insegnamento, preparazione. [...] : attenersi alle i.] ≈ consegna, indicazione, norma, regola. ↑ direttiva, disposizione, ordine. b. [al plur., foglietto illustrativo sul modo di adoperare un oggetto o un prodotto] ≈ avvertenze. 4. (giur., disus.) [l'attività diretta all'ammissione e ...
Leggi Tutto
sbrendolone /zbrendo'lone/ s. m. [der. di sbrendolo] (f. -a), region. - [persona sciatta e trascurata nel modo di vestire, con gli abiti cascanti e sempre in disordine] ≈ e ↔ [→ SBRINDELLONE]. ...
Leggi Tutto
permanenza /perma'nɛntsa/ s. f. [der. di permanere]. - 1. [il permanere nel tempo: la p. della pioggia] ≈ insistenza, ostinazione, persistenza. ↔ momentaneità, temporaneità. ▲ Locuz. prep.: in permanenza [...] [in modo permanente: cime coperte in p. dalle nevi] ≈ continuamente, di continuo, permanentemente, sempre. ↔ momentaneamente, provvisoriamente, temporaneamente. 2. [il soggiornare in un luogo per un periodo più o meno lungo: una lunga p. all'estero] ...
Leggi Tutto
permettere /per'met:ere/ v. tr. [dal lat. permittĕre, der. di mittĕre "lasciar andare", col pref. per-¹] (coniug. come mettere). - 1. a. [dare il permesso di fare qualcosa: verrò al cinema se mio padre [...] buona creanza, della discrezione e sim., con la prep. di e l'inf.: non permetterti di parlarmi in questo modo] ≈ (lett.) ardire, arrischiarsi (a), avventurarsi (a), azzardarsi (a), prendersi la libertà (o il lusso), provare (a), osare. [⍈ LASCIARE ...
Leggi Tutto
Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.)...
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede...