Fabio Rossi
lontano. Finestra di approfondimento
Distanza spaziale - Qualcosa o qualcuno può essere lontano nello spazio o nel tempo (e anche in senso estens. o fig.: un lontano parente). Alcuni sinon. [...] (L. Pirandello). Da quest’uso, deriva anche il termine vicinato («l’insieme dei vicini»): già tutto il vicinato sa il suo modo di vivere (C. Goldoni). Se come agg. vicino e prossimo sono quasi perfettamente sinon., si distinguono nettamente come sost ...
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campire v. tr. [der. di campo] (io campisco, tu campisci, ecc.). - (artist.) [in pittura, fare il campo stendendo il colore in modo uniforme] ≈ (non com.) campeggiare. ...
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persona /per'sona/ s. f. [lat. persōna]. - 1. [rappresentante della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale e sim.: c'è una p. che ti cerca] ≈ ‖ essere umano, individuo, soggetto. [...] di, in luogo di, invece di. 2. a. [fisico umano: essere ben fatto di p.] ≈ corpo, corporatura, personale, presenza. b. [modo in cui si presenta esteriormente il corpo: quel vestito ha un taglio non adatto alla tua p.] ≈ aspetto, figura, personale. 3 ...
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esclusivo /esklu'zivo/ agg. [dal lat. mediev. exclusivus, der. di excludĕre "escludere"]. - 1. (giur.) [che tende a escludere o ha forza di escludere: clausola e.; diritto e.] ≈ eccettuativo, selettivo. [...] ↔ comprensivo. 2. [che caratterizza in modo inequivocabile, anche con la prep. di] ≈ individuale, particolare, peculiare, personale, proprio, specifico, tipico, unico. ↔ comune, generale, generico, ordinario, qualunque, standard. 3. (soc.) [di ...
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personale¹ [dal lat. tardo personalis, der. di persona "persona"]. - ■ agg. 1. a. [che pertiene a una determinata persona, di un singolo individuo: doti p.] ≈ caratteristico, esclusivo, individuale, particolare, [...] soggetto determinato secondo le varie persone] ↔ impersonale. ■ s. m., solo al sing. 1. [fisico umano] ≈ [→ PERSONA (2. a)]. 2. [modo in cui si presenta esteriormente il corpo] ≈ [→ PERSONA (2. b)]. ■ s. f. [mostra d'arte riservata a un solo artista ...
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trasmettere /tra'zmet:ere/ [dal lat. transmittĕre, comp. di trans- "trans-" e mittĕre "mandare", rifatto su mettere] (coniug. come mettere). - ■ v. tr. 1. a. [far avere, dare qualcosa ad altre persone [...] [far arrivare attraverso canali di telecomunicazione: t. un messaggio per telefono, per radio] ≈ comunicare, emettere, [in modo pubblico] diffondere, [per radio o televisione] mandare (in onda). ↔ ‖ *ricevere. ■ trasmettersi v. rifl. [passare da una ...
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scaffalatura s. f. [der. di scaffalare]. - (arred.) [insieme di più ripiani fissi disposti in modo da rivestire la parete di un ambiente] ≈ scaffale, scansia, (region.) stiglio, [contenente libri] libreria. ...
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persuadere /perswa'dere/ [dal lat. persuadēre, der. di suadēre "consigliare, convincere", col pref. per-¹] (io persuado, ecc.; pass. rem. persuasi, persuadésti, ecc.; part. pass. persuaso). - ■ v. tr. [...] la realtà di un fatto: le tue parole mi hanno persuaso] ≈ convincere. b. [portare una persona ad agire in un determinato modo, con una prop. ogg. o con la prep. a e l'inf.: mi ha persuasa a partire] ≈ convincere, indurre, piegare, spingere ...
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esecuzione /ezeku'tsjone/ s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui "eseguire"]. - 1. [atto dell'eseguire: e. di un ordine; esercizio di facile, difficile e.] ≈ attuazione, compimento, disbrigo, [...] in genere: e. di un concerto; l'e. di un balletto] ≈ allestimento, interpretazione, messa in scena, produzione. ‖ esibizione. 4. [modo con cui si esegue, la maniera con cui è condotto un lavoro o sim.: un'e. perfetta] ≈ fattura, realizzazione, [di ...
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scagnare v. intr. [der. di cagna, col pref. s- (nel sign. 5)] (aus. avere). - 1. (venat.) [di segugio o altra razza simile, abbaiare in modo stridulo e concitato]. 2. (estens.) [di cane o altra razza simile, [...] emettere il tipico verso] ≈ abbaiare. ↓ gagnolare, guaiolare, guaire, latrare, mugolare, ringhiare, uggiolare, ustolare. ‖ ululare ...
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Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.)...
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede...