accennare [der. di cenno, col pref. a-¹] (io accénno, ecc.; con la prep. a). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [esprimersi a cenni per comunicare qualcosa a qualcuno, anche assol.: a. a un complice; a. di no [...] dare segno (di). ■ v. tr. 1. (non com.) [segnare col dito: a. una persona] ≈ additare, indicare. 2. (estens.) a. [fare un gesto in modo incompiuto e parziale: a. un pugno, un calcio] ≈ abbozzare. b. [dare inizio a una canzone, un passo di danza e sim ...
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positivo /pozi'tivo/ [dal lat. tardo positivus "che viene posto" (usato soprattutto nel sign. gramm.), der. di ponĕre "porre"]. - ■ agg. 1. a. (filos.) [che è stato stabilito per istituzione divina o umana: [...] "P.!"] ≈ (fam.) affermativo, certamente, indubbiamente, senza dubbio, sicuramente. ↓ sì. ↔ (fam.) negativo. ↓ no. 2. [in modo ottimistico: pensare p.] ≈ con ottimismo, ottimisticamente, positivamente. ↔ con pessimismo, negativamente, (fam.) negativo ...
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accento /a'tʃ:ɛnto/ s. m. [dal lat. accentus -us, der. di cantus "canto¹", col pref. ad-]. - 1. (gramm., ling.) [rafforzamento o elevazione del tono di voce con cui si dà a una sillaba maggior rilievo [...] (ø), occultare (ø), omettere (ø), sottacere (ø), tacere (ø), trascurare (ø). ↓ minimizzare (ø), sminuire (ø). 2. (estens.) a. [modo di pronunciare le parole e sim.: parlare con a. nasale, con a. straniero] ≈ cadenza, (fam.) calata, inflessione ...
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vellicare v. tr. [dal lat. vellicare, der. di vellĕre "svellere, strappare, levare il pelo"] (io vèllico, tu vèllichi, ecc.). - 1. [toccare o sfiorare la superficie di una parte del corpo in modo da provocare [...] il solletico o una sensazione simile: si divertiva a vellicarla piano piano sulla nuca] ≈ solleticare, titillare. 2. (fig.) [causare uno stimolo piacevole: suoni che vellicano l'udito] ≈ ‖ eccitare, stimolare, ...
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flessuosità /fles:wosi'ta/ s. f. [dal lat. tardo flexuosĭtas -atis]. - 1. [l'essere flessuoso] ≈ e ↔ [→ FLESSIBILITÀ (1)]. 2. [il flettersi in modo elegante e anche seducente: f. di un corpo] ≈ sinuosità. [...] ‖ agilità, elasticità. ↔ ‖ rigidezza, rigidità ...
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flessuoso /fles:u'oso/ agg. [dal lat. flexuosus, der. di flexus -us "piegamento"]. - 1. [che si piega facilmente] ≈ e ↔ [→ FLESSIBILE (1)]. 2. [che si flette in modo elegante e anche seducente: corpo f.] [...] ≈ sinuoso. ‖ agile, elastico. ↔ ‖ rigido ...
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veloce /ve'lotʃe/ [dal lat. velox -ocis]. - ■ agg. 1. a. [che si muove e si sposta con grande rapidità: corridore, mezzo di trasporto v.] ≈ celere, (lett.) presto, rapido, (lett.) ratto, [spec. di persona] [...] prontezza nell'intendere: intelligenza v.] ≈ brillante, pronto, sveglio, svelto, vivace. ↔ lento, tardo. ■ avv., fam. [in modo veloce, spec. con verbi di movimento: correre v.] ≈ (lett.) alla presta, celermente, in fretta, lestamente, rapidamente ...
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possibilità s. f. [dal lat. tardo possibilĭtas -atis]. - 1. [caratteristica di ciò che può esistere e realizzarsi: c'è la p. che tutto finisca bene] ≈ caso, evenienza, eventualità, ipotesi, (fam.) pericolo, [...] cui si può riuscire a farla: datemi la p. di parlare; avere scarse p. di guadagno] ≈ chance, destro, facoltà, mezzo, modo, occasione, opportunità. 3. (estens.) a. [al plur., mezzi morali e materiali di cui si dispone, che permettono di fare qualcosa ...
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posta /'pɔsta/ s. f. [lat. pŏsĭta, part. pass. femm. di ponĕre "porre"]. - 1. a. (ant.) [posto assegnato o stabilito per fermarsi temporaneamente o definitivamente] ≈ fermata, sosta, tappa. b. (venat.) [...] e venire a sua p.] ≈ arbitrio, desiderio, piacere, volontà. ▲ Locuz. prep.: a bella posta [in modo deliberato] ≈ (non com.) a bello studio, apposta, deliberatamente, di proposito, espressamente, intenzionalmente. ↔ inavvertitamente, involontariamente ...
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Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.)...
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede...