ghignare v. intr. [dal fr. guigner, di origine germ.] (io ghigno, ... noi ghigniamo, voi ghignate, e nel cong. ghigniamo, ghigniate; aus. avere). - [ridere con espressione beffarda e cattiva] ≈ sogghignare, [...] (lett.) subsannare, [in modo rumoroso o sguaiato] sghignazzare. ‖ ridacchiare. [⍈ RIDERE] ...
Leggi Tutto
confondere /kon'fondere/ [lat. confundĕre, der. di fundĕre "versare", col pref. con-] (coniug. come fondere). - ■ v. tr. 1. [mettere insieme in modo disordinato: c. i documenti] ≈ disordinare, imbrogliare, [...] ingarbugliare, mescolare, mettere sottosopra, rimescolare, rimestare, scompaginare, scompigliare. ↔ ordinare, rassettare, riordinare, risistemare, sistemare. 2. [prendere una cosa o una persona per un'altra, ...
Leggi Tutto
conformare [dal lat. conformare "formare, dar forma"] (io confórmo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [dare forma e proporzione alle parti] ≈ foggiare, formare, modellare, plasmare, strutturare. 2. [rendere conforme, [...] , adeguare, improntare, (lett.) informare, uniformare. ↔ differenziare, distinguere, diversificare. ■ conformarsi v. rifl. [agire o pensare in modo conforme a un modello, con la prep. a: c. alla moda, alle opinioni prevalenti] ≈ adattarsi, adeguarsi ...
Leggi Tutto
conformazione /konforma'tsjone/ s. f. [dal lat. conformatio -onis]. - [modo con cui qualcosa è conformato] ≈ configurazione, foggia, forma, struttura. ...
Leggi Tutto
metro² s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di "misura del verso"), gr. métron "misura"; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, accettato dalla Convenzione nazionale fr. nel 1793]. - 1. a. (fis.) [...] ] ≈ ‖ metrica, ritmo, verso. c. (estens., non com.) [componimento poetico] ≈ poesia. 4. (fig., non com.) a. [contenuto o modo di espressione del discorso: gli rispose sullo stesso m.] ≈ argomento, tenore, tono. b. [modalità di comportamento: bisogna ...
Leggi Tutto
snaturare [der. di natura, col pref. s- (nel sign. 2)]. - ■ v. tr. 1. [modificare profondamente, peggiorandoli, i caratteri propri e naturali: la passione sfrenata snatura l'uomo] ≈ corrompere, degradare, [...] stravolgere, traviare. ↔ elevare, nobilitare. 2. (estens.) [intendere in modo profondamente alterato la verità dei fatti, delle parole, ecc.: s. la realtà dell'accaduto, le affermazioni di qualcuno] ≈ alterare, deformare, distorcere, falsare, ...
Leggi Tutto
prudente /pru'dɛnte/ agg. [dal lat. prudens -entis, riduzione di provĭdens "provvidente"]. - 1. a. [di persona, che si comporta in modo da non rischiare troppo o da non fare scelte irragionevoli: sii p. [...] quando guidi; un giocatore p.; è molto p. nei suoi affari] ≈ accorto, cauto, previdente. ↑ pauroso, pavido, timoroso. ‖ ragionevole. ↔ avventato, imprudente, incauto, sconsiderato, temerario. ↑ ardito, ...
Leggi Tutto
prudenza /pru'dɛntsa/ s. f. [dal lat. prudentia, der. di prudens -entis "prudente"]. - [atteggiamento di chi, intuendo la presenza d'un pericolo o prevedendo le conseguenze dei suoi atti, si comporta in [...] modo da non correre inutili rischi: agire con p.] ≈ accortezza, cautela, circospezione, precauzione, previdenza. ↑ timore. ↔ avventatezza, imprudenza, sconsideratezza, temerarietà. ↑ coraggio, spavalderia. ...
Leggi Tutto
mezzo² s. m. [uso sost. dell'agg. mezzo¹]. - 1. (ant.) [ciò che si trova fra due oggetti materiali: Dolce color d'oriental zaffiro, Che s'accoglieva nel sereno aspetto Del m., puro insino al primo giro [...] un fine: tentare ogni m.; voglio riuscire, con qualsiasi m.; consigliami tu il m. migliore] ≈ maniera, metodo, modo, procedimento, strumento, tramite, via. ⇓ accorgimento, espediente. ● Espressioni: mezzi di comunicazione di massa [l'insieme delle ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
chiedere. Finestra di approfondimento
Fare una domanda - C. è il verbo meno marcato per esprimere il concetto di «far conoscere ad altri il proprio desiderio di ottenere o sapere qualcosa». [...] può infine riferirsi anche a contesti in cui l’esigenza non sia espressa da una domanda vera e propria ma in modo più indiretto (per questo richiedere è, più spesso di c., usato al passivo e con sogg. inanimato): è un articolo molto richiesto ...
Leggi Tutto
Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.)...
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede...