Nella forma sciarabballe, il vocabolo, diffuso qua e là in area centro-meridionale, viene da qualcuno identificato come denominazione di un mezzo di trasporto agricolo (ormai in disuso) costruito alla bell’e meglio utilizzando il pianale di un’auto ...
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I linguisti ci dicono che siamo in presenza di un nesso congiuntivo chiamato «che polivalente», considerato un tratto substandard tipico della lingua parlata. In sostanza, si tratta di un che indeclinato, che riassorbe in sé tutte le forme flesse de ...
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Intanto, è giusto notare che il verso originale potrebbe suonare in modo un poco differente (anche a causa delle diverse lezioni che secoli di filologia dantesca hanno stratificato, ovviamente): nella [...] sua edizione della Commedia, Giorgio Petrocchi r ...
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Si tratta una bella frase, ben composta, ben scritta, con i tempi e i modi verbali a puntino: perché discuterne? L’unico dubbietto – che in realtà è una possibilità, quindi un elemento positivo – può stare in fanno/facciano, sì, ma è poca cosa: la s ...
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Non tutti i nomi possiedono un aggettivo di relazione, specialmente se – come climax, nelle sue varie accezioni – non sono parte del deposito patrimoniale della lingua italiana, ma prelievi secchi da un’altra lingua con caratteristiche formali (fono ...
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Il nostro lettore, che ci segue con gentile assiduità – e di ciò lo ringraziamo –, ha un’acuta sensibilità linguistica e, tutto sommato, si risponde correttamente da solo. La nostra lingua è ricca di locuzioni vuote (cioè puramente grammaticali), pe ...
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“È bello alto” include un aggettivo usato con funzione elativa: è come se dicessimo “molto alto” o “altissimo”. Questo bello, come scriviamo Si può scrivere: È bello alto! Come modo di dire, nel linguaggio [...] parlato. Mi riferivo ad un bambino che è bello ed alto. Ho s v. bello, 4.a, nel Vocabolario Treccani.it, «ha spesso valore rafforzativo in espressioni familiari enfat ...
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No, non è corretta, perché di norma il periodo ipotetico va costruito con il verbo al modo congiuntivo nella protasi (introdotta da se, in questa circostanza), mentre il verbo va al modo condizionale nell’apodosi [...] (la proposizione principale): “la se ...
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Risposta al quesito 3: certo, il futuro semplice è la scelta corretta. In 3bis alimentiamo il dubbio e lasciamo aperta la porta all’eventualità dell’atto: insomma, abbiamo una sfumatura di significato che esprime un atteggiamento particolare di chi ...
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Il valore disgiuntivo di oppure è lo stesso che ha la congiunzione o. Oppure è semplicemente un poco più formale e più tipico della lingua scritta. In tale senso, condivide con o due possibilità semantiche: quella di proporre un’alternativa i cui du ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
grosso modo
locuz. avv., lat. («in modo grossolano»). – Su per giù, approssimativamente, all’incirca: si può dire, g. m., che la questione sta così; ha, g. m., la forma di un cilindro.
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede...
Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.)...