habitus /'abitus/ s. m., lat. [propr. "aspetto", der. di habēre nel sign. intr. di "stare (bene, male)"]. - 1. (med., biol.) [complesso dei caratteri morfologici o di comportamento di un individuo o di [...] una specie] ≈ aspetto, carattere, caratteristiche, morfologia. 2. (estens.) [comportamento consueto] ≈ abitudine, consuetudine, costume, modo di fare, usanza, uso. ⇑ atteggiamento, comportamento. ...
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croce /'krotʃe/ s. f. [lat. crux crŭcis]. - 1. a. [strumento di pena, in uso presso gli antichi, costituito da due legni, posti trasversalmente, sui quali venivano legati, inchiodati e lasciati morire [...] , stare in ozio (o in panciolle). ▲ Locuz. prep.: fig., fam., a occhio e croce ≈ all'incirca, approssimativamente, grosso modo, indicativamente, più o meno, pressappoco, su per giù. ↔ esattamente, né più né meno, precisamente. 4. (estens.) [nome e ...
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articolazione /artikola'tsjone/ s. f. [dal lat. articulatio -onis, der. di articulare "articolare"]. - 1. a. (anat.) [punto di connessione fra strutture ossee contigue: a. mobili, fisse] ≈ giuntura. b. [...] (mecc.) [punto di connessione di due organi meccanici] ≈ commessura, giuntura, giunzione, raccordo, snodo. ⇓ giunto. 2. (fig.) [modo in cui appaiono articolati un testo, un discorso e sim.: a. di un'idea] ≈ assetto, impostazione, organizzazione, ...
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rasare /ra'zare/ [der. di raso]. - ■ v. tr. 1. a. [tagliare via la barba col rasoio in modo che la superficie della pelle diventi liscia: farsi r. dal barbiere] ≈ [→ RADERE (1. b)]. b. [tagliare i capelli [...] a zero, anche nell'espressione r. a zero] ≈ [→ RAPARE]. c. [tagliare via i peli da altre parti del corpo con un rasoio e sim.: r. le gambe, il pube] ≈ [→ RADERE (1. a)]. 2. (estens.) a. [eliminare le sporgenze ...
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curare [lat. cūrare, der. di cura "cura"]. - ■ v. tr. 1. a. [attendere con premura e diligenza a qualcuno: sua figlia lo ha curato fino all'ultimo] ≈ accudire, assistere, avere cura (di), badare (a), custodire, [...] (a), tutelare, vigilare (su). ↔ tralasciare, trascurare. 2. (med.) [prestare cure mediche] ≈ ‖ medicare, (ant.) procurare. 3. [fare in modo, seguito da prop. oggettiva esplicita o implicita: cura ch'egli non sappia nulla; cura di star bene ...
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decongestionare v. tr. [dal fr. décongestionner] (io decongestióno, ecc.). - 1. (med.) [eliminare o attenuare uno stato di congestione: d. il fegato] ↔ congestionare. 2. (fig.) [in una zona urbana, organizzare [...] il movimento dei veicoli in modo da rendere fluida la viabilità: d. il flusso dei veicoli] ≈ fluidificare, sgombrare. ↓ agevolare, regolare. ↔ bloccare, congestionare, intasare. ...
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reversibilità (meno com. riversibilità) s. f. [der. di reversibile]. - 1. [l'essere invertibile: r. di un moto] ≈ invertibilità. ↔ irreversibilità. 2. (med.) [di malattia, lesione, ecc., il regredire in [...] modo completo o quasi completo] ≈ Ⓖ curabilità, Ⓖ guaribilità. ↔ Ⓖ incurabilità, Ⓖ inguaribilità, irreversibilità. ↓ cronicità. ...
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stirare [der. di tirare, col pref. s- (nel sign. 6)]. - ■ v. tr. 1. a. [fare assumere a un oggetto una posizione distesa in modo da renderne la superficie piana e uniforme: s. un foglio spiegazzato] ≈ [...] distendere, spianare, stendere. ↔ accartocciare, piegare. b. [distendere, spianare col ferro da stiro o con la stiratrice panni, biancheria, abiti e sim., anche assol.: detesto s.] ↔ raggrinzire, (non ...
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occhio /'ɔk:jo/ s. m. [lat. ŏcŭlus]. - 1. (anat.) a. [organo di senso atto a ricevere gli stimoli luminosi e a trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive] ≈ Ⓖ (poet.) ciglio, Ⓖ [...] o non facendosi scorgere: lo vide con la coda dell'o.] ≈ di sottecchi, furtivamente; sotto gli occhi [in presenza d'una persona (in modo ch'essa possa vedere), con la prep. di: cose che avvengono sotto gli o. di tutti] ≈ davanti (a), [con uso assol ...
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bellezza /be'l:ets:a/ s. f. [der. di bello]. - 1. a. [l'essere bello, di persona] ≈ avvenenza, (lett.) beltà, (lett.) venustà. ‖ fascino, grazia, leggiadria. ↔ bruttezza. ↑ deformità, mostruosità. ● Espressioni: [...] di quantità: m'è costato la b. di mille euro] ≈ addirittura, nientedimeno che. ▲ Locuz. prep.: in bellezza [in modo eccellente, con grande successo: chiudere in b.] ≈ benissimo, ottimamente. □ istituto (o salone) di bellezza [istituto in cui si ...
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Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.)...
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede...