interpretazione /interpreta'tsjone/ s. f. [dal lat. interpretatio -onis]. - 1. (filos.) [l'attività critica dell'interpretare] ≈ esegesi, ermeneutica. 2. a. [l'atto d'interpretare qualcosa di oscuro o [...] decrittazione. ↔ fraintendimento, travisamento. b. [modo di leggere un'opera letteraria o artistica: fornire altra, con riferimento all'attività dell'interprete] ≈ traduzione. 4. [modo in cui un artista di spettacolo interpreta la sua parte: ha dato ...
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istrione /i'strjone/ s. m. [dal lat. histrio -onis, voce di origine etrusca] (f. -a, non com.; raro o ant. -éssa). - 1. (teatr.) a. [chi recita per professione, spec. nelle commedie nell'antica Roma] ≈ [...] facili effetti scenici] ≈ gigione, guitto, teatrante. 2. (fig.) [chi nella vita assume atteggiamenti esageratamente teatrali o simula in modo plateale: fare l'i.] ≈ attore, commediante, gigione, (spreg.) guitto. ‖ esibizionista, ipocrita, simulatore. ...
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fuoriprogramma /fworipro'gram:a/ (o fuori programma) s. m. [grafia unita di fuori programma], invar. - 1. (teatr., radiotel.) [numero di spettacolo teatrale, televisivo, radiofonico e sim., non previsto [...] dal programma]. 2. (fig.) [qualsiasi fatto che si verifichi in modo inaspettato] ≈ imprevisto, [se spiacevole] fulmine a ciel sereno. ...
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mattatore¹ /mat:a'tore/ s. m. [der. di mattare "uccidere"]. - (mest.) [addetto all'abbattimento di animali per la preparazione di carni destinate all'alimentazione] ≈ (non com.) ammazzatore, macellaio, [...] il m. di uno spettacolo] ≈ ‖ primo attore, protagonista, star, vedette. ↔ ‖ comparsa, spalla. 2. (fig.) [chi si comporta in modo tale da accentrare su di sé tutta l'attenzione degli altri: essere il m. della serata] ≈ (iron.) primadonna, protagonista ...
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gigione /dʒi'dʒone/ s. m. [dal nome di un personaggio dell'attore milanese E. Ferravilla (1846-1915); propr., accr. di Gigi] (f. -a). - 1. (teatr.) [attore che enfatizza il suo modo di recitare per ottenere [...] facili effetti sul pubblico] ≈ istrione. 2. (estens.) [persona che per soddisfare la propria eccessiva vanità cerca di guadagnarsi a ogni costo l'ammirazione degli altri: fare il g.] ≈ esibizionista, (iron.) ...
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recita /'rɛtʃita/ s. f. [der. di recitare]. - 1. [lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo: r. di una poesia] ≈ declamazione, recitazione. 2. a. (teatr., cinem.) [azione di interpretare un'opera [...] . b. (teatr.) [messa in scena di un'opera teatrale: stasera c'è l'ultima r.] ≈ rappresentazione, spettacolo. 3. (fig.) [modo di fare e di parlare insincero: basta con questa r.!] ≈ commedia, finzione, messinscena, simulazione, (fam.) teatrino. ...
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recitazione /recita'tsjone/ s. f. [dal lat. recitatio -onis]. - 1. [lettura in pubblico o dizione a memoria di un testo] ≈ [→ RECITA (1)]. 2. (teatr., cinem.) a. [azione di interpretare un'opera teatrale [...] o cinematografica] ≈ [→ RECITA (2. a)]. b. [modo, tecnica con cui si recita: una cattiva r.] ≈ interpretazione. ...
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retroscena /retro'ʃɛna/ s. m. [comp. di retro- e scena], invar. - 1. (teatr.) [quello che accade dietro la scena]. 2. (fig.) [insieme di circostanze, condizioni e sim., che determina, in modo occulto, [...] i fatti che appaiono pubblicamente] ≈ dessous, intrigo, machiavello, macchinazione, maneggio, trama ...
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dizione /di'tsjone/ s. f. [dal lat. dictio -onis, der. di dicĕre "dire"]. - 1. a. [maniera di pronunciare le parole: avere una d. corretta] ≈ pronuncia. b. (teatr.) [il declamare davanti a un pubblico] [...] ≈ declamazione, recitazione. c. (crit.) [scelta e disposizione delle parole nel discorso] ≈ elocuzione, stile. 2. [formulazione verbale: usare una d. impropria] ≈ espressione, frase, locuzione, modo di dire, parola. ...
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Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.)...
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede...