conto energia
cónto energìa locuz. sost. m. – Programma di incentivazione della produzione di energia elettrica da fonte solare attraverso impianti fotovoltaici connessi alla rete eletrica. Prevede [...] in esercizio. Il meccanismo, introdotto in Italia nel 2005 e giunto alle soglie della quinta revisione, con modulazioni e adattamenti progressivi che hanno comportato in partic. la riduzione delle tariffe nella prospettiva della grid parity, ormai ...
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SABA, Umberto
Poeta, nato a Trieste il 9 marzo 1883; a Trieste vive, e Trieste si scorge da ogni angolo della sua poesia. Pochi i casi della sua vita che interessino l'arte (cfr. i quindici sonetti dell'Autobiografia, [...] Leopardi; ma in qualcuna delle minori liriche del Tasso; o piuttosto in ciò che il Metastasio dedusse dal Tasso, con modulazioni nelle quali la parola perde di sostanza figurativa e dialettica, e s'esala in sospiro, in melodia. Nelle prime raccolte ...
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Secondo la definizione di Michele Praetorius (1608) è una specie di fantasia improvvisata, nella quale si passa da un tema all'altro. Quindi sinonimo, in origine, di fantasia e anche di ricercare. Più [...] periodo plurisecolare, in polifonia strumentale. Ciò comporta un trattamento tematico ricco di trasformazioni, frequenza di modulazioni ritmiche e associazione liberissima di momenti apparentemente slegati l'uno dall'altro. I capricci sono numerosi ...
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BERLINO 2268, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo nell'estremo VI sec. a. C. È un artista minore apparentato al Pittore di Bonn sia per il repertorio di forme e figure, per lo più guerrieri [...] legato a un peculiare tipo di oinochòe (forma 8) o nappo, di sagoma assai semplice e compatta, quasi priva di modulazioni. Sulle pareti arrotondate di questo singolare tipo di vaso il pittore inscrive di solito una o due figure disposte in simmetria ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] realistici e dallo stile incerto (Molajoli, 1950); fu invece un artista sensibile dalla plastica inicolata con lievi modulazioni, completata da una cromia tipica presettecentesca. Il D. è stato definito "uno dei primi animalisti" (Napoli Signorelli ...
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Pittore statunitense (Erie 1930 - Englewood 2020). Si è formato al Cleveland institute of art (1948-53) e alla Yale University, dove è stato allievo di J. Albers (1953-55). Nel 1957 si è stabilito a New [...] si è imposto come uno dei più significativi esponenti dell'optical art continuando a elaborare geometrie e modulazioni cromatiche sempre più sofisticate. Ha verificato questo linguaggio anche nel campo dell'incisione e della scultura, ricercando ...
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MOISSI, Alessandro
Attore, nato a Trieste da genitori italiani il 2 aprile 1880. Nel 1898, senza conoscere il tedesco, si recò a Vienna, con l'intenzione di dedicarsi allo studio del canto. Le sue precarie [...] dal Reinhardt, riuscì, contro non poche critiche sfavorevoli, a imporsi al pubblico con la sua voce suscettibile delle più ricche modulazioni, con l'espressività della sua mimica, con l'esuberanza, ma nello stesso tempo anche intimità, del suo pathos ...
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GENERALI, Pietro
Vito Reali
Compositore, più noto così che col vero nome di Pietro Mercandetti; nacque a Massarano presso Vercelli il 4 ottobre 1783 e morì il 3 novembre 1832 a Novara. Esordì come autore [...] il Generali godette di speciale favore per la vivacità, la facile vena, la freschezza dell'armonia e del giuoco delle modulazioni. Anche il G., come altri immediati predecessori del Rossini, fu oscurato assai presto dal grande Pesarese, alla cui ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] poetica della canzone si può cogliere l'eco dell'incontro tra la forma classica della melodia napoletana e talune modulazioni del rinnovamento spirituale dei primi del secolo (la dissociazione del Romanticismo operata da G. Gozzano, i paradossi del ...
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Frate minore conventuale della Famiglia di Santa Maria Gloriosa dei Frari in Venezia, ove, da giovane, poté dedicarsi alle discipline musicali sotto la guida di Costanzo Porta. Passò poi, in qualità di [...] . Le quattro messe a cinque voci, apparse nel 1580 e possedute dall'Archivio del Santo di Padova, sono povere di modulazioni, uniformi nel ritmo e assai di rado - nella linea melodica - sorrette da qualche lampo di fugace ispirazione.
Bibl.: F. Caffi ...
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modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...