Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] ricorrevano all’uso delle immagini o a un’improvvisazione contenuta, ristretta entro temi fissi e sostenuta da gestualità e modulazioni della voce. Più di frequente, quando si muovevano in aree linguistiche non distanti tra loro, si servivano di un ...
Leggi Tutto
ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] il più nobile dei miei libri» (Lettere, 1953: rispettivamente pp. 360, 341).
Il corposo saggio riprende tematiche e modulazioni di La lotta politica, componendo un’«autobiografia ed evangelo ad alta ed esclusiva densità idealistica» (Biondi, 2011, p ...
Leggi Tutto
MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] artefice di una delle più grandi rivoluzioni nella musica teatrale italiana per aver introdotto nell’opera armonie, modulazioni, sviluppi, accompagnamenti, effetti strumentali prima ignoti in Italia.
In effetti, così come si adoperò per introdurre e ...
Leggi Tutto
Sospensione del processo nei confronti degli irreperibili
Daniela Chinnici
Dopo avere passato in rassegna la contumacia, il contributo analizza nelle grandi linee il contenuto della l. n. 67/2014 che [...] contumacia con il rito in assenza dell’imputato e con la sospensione del processo nei confronti dell’irreperibile, modulando diversamente l’itinerario e i congegni restitutori in base a tre distinte situazioni di mancata comparizione. Infine, segue ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] e tentano la prospettiva intuitiva non solo con scorci articolati e punti di riferimento calibrati (White, 1957), ma anche con modulazioni chiaroscurali nel contrasto di grandi partiti d'ombra e di luce. A tale rigore si sottopongono anche le figure ...
Leggi Tutto
La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] conoscenza del passato, l’esperienza greco-romana in Sicilia sembra concludersi proprio con la Villa del Casale, nelle sue modulazioni temporali che lambiranno il Medioevo e con la sua pirotecnica esplosione di colori e narrazioni, che giungono a noi ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] che può far pensare a Mozart; peraltro il gioco tastieristico assume una connotazione originalissima per la varietà delle modulazioni, per il gusto per le dissonanze, attraversate da ardite fioriture e volatine. Da ricordare in particolare tra le ...
Leggi Tutto
Arnaldo Daniello (Arnaut Daniel)
Antonio Viscardi
Trovatore, nacque nella Dordogna, nel vescovado di Périgord, e precisamente nel castello di Ribérac. Limosino, dunque. Quanto ai dati cronologici, si [...] stanza e alla canzone nel suo complesso (solo una delle canzoni del Daniello si attiene, quanto alla struttura strofica, ai moduli più comuni, mentre in tutte le altre si usano formule assai rare o addirittura novissime, essendo, in ogni modo, la ...
Leggi Tutto
superbia e superbi
Fiorenzo Forti
La s., nella dichiarazione dell'ordinamento del Purgatorio, è presentata da Virgilio, insieme con l'invidia e con l'ira, come uno dei tre modi per cui l'amore di elezione [...] della città all'autorità imperiale, condannata con accenti biblici nell'epistola a Enrico (Ep VII 15). Di tale varia modulazione pratica del vizio - già presente nel quadro di Gregorio Magno, che distingue quattro specie di s. (" cum bonum aut ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] autunno del Rinascimento a Venezia, a cura di V. Branca - C. Ossola, Firenze 1991, pp. 23-42 passim; Id., Le dialogate modulazioni, in Studi veneziani, XXI (1991), pp. 137-156, passim; D. Frigo, Il padre di famiglia…, Milano 1985, ad vocem; R. Rugolo ...
Leggi Tutto
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...