PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] contemporanei hanno sottolineato la grande bellezza, dolcezza e sonorità unite a un’estrema flessibilità, che gli permetteva diverse modulazioni e gli rendeva possibile trattare i temi più svariati evocando tutte le passioni che agitano l’animo umano ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] e qualità di riproduzione, tornava a evidenziare "l'importanza di questo repertorio di forme, di archetipi e di modulazioni spaziali in riferimento al necessario rinnovamento della cultura del progetto contemporaneo" (Muratore, in Artibani, p. 8: del ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] rima Peri recupera la linea formale delle Satire ariostesche, per quanto concerne la scelta dei temi e delle modulazioni discorsive se ne allontana notevolmente, riprendendo piuttosto la cupa vena censoria delle satire di Giovenale.
Fonti e Bibl ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] l’imperatore e dio, o mostrando come egli fosse in grado di controllare gli elementi; l’attenzione per le modulazioni stilistiche15, che avvicinano il genere epidittico alla poesia e alla storia; l’abbondanza di citazioni e allusioni poetiche (spesso ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] delia tesi da dimostrare. Così nei passi sulla lingua degli angeli di I, ii-iii sono letteralmente riprese parole e modulazioni concettuali di san Tommaso per sostenere un'opinione opposta a quella del santo (gli angeli non hanno bisogno di una ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] intonata alla elementare umanità dei suoi personaggi e coincide di fatto con la creazione di una particolarissima prosa tutta modulata sulla sintassi di un discorso interiore, che segue le pause, gli sbandamenti, i grovigli di cervelli cauti o lenti ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] del contrasto originario tra il bene e il male, la verità e il suo opposto. E questo adulto pensare che traspariva nelle modulazioni e nelle figurazioni del canto, doveva creare il sospetto e le diffidenze di chi era avvezzo a una più scoperta poesia ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] anche non coincidere con le partizioni metriche. L'ultimo dei periodi, facente le veci della tornada, è spesso non modulare" (Canettieri, 1995, pp. 55-56; la terminologia risale a Antonelli, 1984, p. LXV). Questa descrizione risponde solo in parte ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] , Salomè che danza davanti a Erode, mostrano che egli parte da un'immagine resa spontaneamente con modulazioni di chiaroscuro. Questi delicati abbozzi metteran capo nell'Apparizione, ricostruzione storica che l'irritante minuzia d'esecuzione ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] autentica religiosità del Tasso, come di alcuni rimatori barocchi).
Ma la voce lirica del Tasso nelle Rime ha più spesso modulazioni di una grazia morbida e stanca; e la maggior parte (eccettuate, ben s'intende, le dolenti canzoni delle memorie di ...
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modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...