NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] necessaria a manovrarli.
Questi varî elementi costruttivi e architettonici si fusero nei diversi tipi di navi da passeggeri ., L la lunghezza della nave in m., E e I il modulo di elasticità e il momento d'inerzia della sezione maestra g l' ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] le chiavi di vòlta e le targhe pesanti, ricordano i difetti architettonici del periodo in cui essi furono edificati. Bello tra i recenti più usati sono compresi fra mm. 4 e 6,5; il modulo di elasticità longitudinale varia da 20.000 a 22.000 kg./mmq ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] larghezza del tempio; il diametro inferiore della colonna, che serve da modulo, è eguale a 1/7 dell'altezza totale. La colonna ha i sarcofagi: ai sarcofagi del sec. IV di tipo architettonico succedono i sarcofagi (tarquiniesi e chiusini) del tipo a ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] le sue costruzioni in acciaio basate su un reticolo di pianta modulare; Gropius con l'impostazione data al Bauhaus e con i ), a cura di G. Roisecco, Roma 1980; E. Glahn, Norme architettoniche nella Cina del XII secolo, in Le Scienze, 155 (1981); AA. ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] e dei metodi d'insegnamento presentano al tecnico nuovi problemi architettonici originati da un vasto movimento di idee, di studî, che il bambino deve essere l'unità di misura, il modulo delle varie parti; l'edificio deve costituire la cornice e l ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] luci libere di piano ricorrenti; i pilastri dello scheletro portante potranno avere ingombro modulare in pianta, per es., di 2M × 2M o di 3M × che lo circonda, ma piuttosto un organismo architettonico che s'inserisce nella vita della collettività.
La ...
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FRANCIA
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Enrico SERRA
Vittorio STELLA
Lionello VENTURI
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969). -
Popolazione. - In base al censimento del 10 maggio 1954 la popolazione [...] una architettura meno rigida, meno impegnata in un modulo, e quindi variata sottilmente nel giuoco dei piani artisti del mondo intero costituiscono la decorazione di questo complesso architettonico, da Picasso a Arp, Miró, Calder, Afro, Tamayo ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] ampî e segnati da profondi viluppi di pieghe, il cui modulo stilistico varia di regione in regione. Il momento più alto laterizio si ha, in ogni tempo e in ogni civiltà architettonica, uno sviluppo di costruzioni basate sull'impiego parziale o ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] pubblicato nei locali della borsa. L'avviso è redatto su moduli ai quali il notificato può a sua volta apporre la girata unico, non altrettanto si può dire del suo aspetto architettonico esterno. Il palazzo della Borsa di Milano (architetto Broggi ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] triangolare e del Tempio d'Apollo una ricca messe di terrecotte architettoniche dei sec. VI e V a. C., appartenenti alla è il patrimonio d'arte ellenistica, con statuette di piccolo modulo, ornamento di fontane, di peristilî, di giardini e di ...
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modulare2
modulare2 v. tr. [dal lat. modulari o modulare, der. di modŭlus: v. modulo] (io mòdulo, ecc.). – 1. In musica: a. Far passare la voce o i suoni da una tonalità a un’altra. b. Regolare l’intensità e il timbro della voce nel canto,...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...