Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] somiglianza di alcune caratteristiche meccaniche, per es. modulo elastico, durezza); compatibilità chimica (assenza di Tutto ciò è ancora più vero per il progetto di r. architettonico, legato com'è al fine della trasmissione al futuro del valore ...
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Nell'antichità la parola "polizia" fu usata nel suo significato etimologico e valse a indicare la costituzione, l'ordinamento della città e dello stato. Tale significato si conservò attraverso tutto il [...] la fusione con la gelatina, eseguendo un piano architettonico del luogo del delitto, precorrendo la fotografia metrica, - In Italia per tutti i pregiudicati si redige un modulo chiamato "cartella biografica" suddiviso in quattro parti: la prima ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] mai in grado di raggiungere e con una incomparabile grandiosità di effetti architettonici.
A parte poi che l'aforisma "l'arco non dorme mai" appoggiato con luce l-d, con il prodotto fra modulo di resistenza della sezione ed azione unitaria).
Le due ...
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PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] ombra portata su un piano di fronte d'una cornice architettonica, le cui generatrici siano per un certo tratto rette e spettatrici, mediante l'allineamento di sole teste, tutte di un unico modulo (A. Evans, The Palace of Minos at Knossos, vol. III, ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] della molla e dalla sua sezione. Così per l'acciaio temperato il modulo di elasticità E ha il valore di 30.000 kg. al con montature di metallo dorato, con qualche ricercatezza di decorazione architettonica nel sec. XVIII. Lo stile Luigi XV segna il ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] multipli e sottomultipli, si determinava la misura d'ogni membro architettonico (Vitr., III, 5; IV, 1, 3).
Quanto peregr., 9; Plin., Nat. Hist., XXXIV, 55), prendendo come modulo, secondo Galeno (op. cit.), la lunghezza del dito che, moltiplicata per ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] linea d'ispirazione civica e politica; ma aderiscono ai nuovi temi e moduli anche poeti già noti come M. Breslaşu (1903-1966), M. R secolo scorso-principio del nostro. Fra i monumenti architettonici più importanti, sono da ricordare a Drobeta (Turnu ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] di semplicistico e d'impropriamente "oggettivo" nel vecchio modulo del "realismo sociale" così come l'aveva iniziati nel 1966, hanno portato a una definizione cronologica del complesso architettonico, con una prima fase nel 2° secolo e con il periodo ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] basolato rinvenuti la maglia stradale sembra presentare un impianto con modulo costante, con isolati di 202 × 202 pedes. Il . Vedi tav. f.t.
Bibl.: Sulla tutela dei beni architettonici: G. Gerola, Il castello del Buonconsiglio e il Museo Nazionale ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] che era stata l'arte romana nei periodi di maggiore sapienza architettonica. Nel Sei e nel Settecento le vòlte, per la cui costruzione
Se il tirante ha sezione metallica Ωf indicando con Ef il modulo di elasticità del ferro (2.000.000 kg./cmq.) l' ...
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modulare2
modulare2 v. tr. [dal lat. modulari o modulare, der. di modŭlus: v. modulo] (io mòdulo, ecc.). – 1. In musica: a. Far passare la voce o i suoni da una tonalità a un’altra. b. Regolare l’intensità e il timbro della voce nel canto,...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...