DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] della milanese chiesa di S. Satiro (1481). Tale modulo infatti comincia ad apparire nell'arte padano-veneta proprio certosa pavese. E numerose anche le citazioni dal repertorio architettonico dell'Amadeo: la cupola della cappella Colleoni a Bergamo ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] non sono stati finora correlati alla restituzione architettonica della chiesa altomedievale.Nella collegiata di S. sottostante l'abside e il coro, resta soltanto la modulazione parietale con semicolonne, capitelli ad angoli smussati e archi ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] a concretare un tipo di componimento letterario, o plastico, o architettonico, non lo inventa, ma lo trova per il primo 6) Il principio della scelta e composizione dei varî elementi - "modulo" ne è il raggruppamento minimo, o unità di misura - ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] e il 1929, una villa-castello ricca di elementi architettonici neogotici reinterpretati in chiave moderna.
Contemporanea fu la villa di profonde logge che svelano, sul fronte, il modulo quadrato sul quale è costruito l’intero prospetto e ...
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TOURNUS
E. Vergnolle
Cittadina della Francia centro-orientale (dip. Saône-et-Loire), posta nella Borgogna meridionale, sulla riva destra del fiume Saône. Nell'875 Carlo il Calvo fece dono dell'abbazia [...] una certa larghezza; utilizzata con apparecchiatura di medio modulo all'interno, compare all'esterno solo agli angoli costituisce la più antica testimonianza esistente di un tipo architettonico adottato in modo continuativo in Borgogna fino alla metà ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] di architettura razionalista costruita sul tema del percorso architettonico, con soluzioni volumetriche, scale e rampa centrale , con griglie strutturali scandite dalla regolarità del modulo, con una particolare attenzione riservata alla distribuzione ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] di abitanti di ciascun alloggio, è il modulo del progetto. L'ampliamento determina minimi accrescimenti Conforto - G. De Giorgi - A. Muntoni - M. Pazzaglini, Il dibattito architettonico in Italia 1945-1975, Roma 1977, pp. 24, 172, 284; M. Tafuri ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] inferiore della trabeazione, un caratteristico elemento dell'ordine architettonico. Nell'ordine dorico l'a. è separato in della colonna. Per il dorico, assunto con Vitruvio a base il modulo (raggio della colonna all'imoscapo) l'a. liscio, compreso il ...
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CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] e oggi sede della questura, l'ampio palazzo documenta l'estrema severità e semplicità del repertorio architettonico del Cilli. Lo stesso modulo viene ribadito nell'ultima villa disegnata dall'artista: quella detta "del Merlo" che fu costruita per ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] Questo monumento si inquadra in un complesso architettonico articolato sulle cinque terrazze artificiali della collina, ad un impianto urbanistico e ad una centuriatio di modulo e tipo ellenistici. Tracce di insediamento eftalita si hanno ...
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modulare2
modulare2 v. tr. [dal lat. modulari o modulare, der. di modŭlus: v. modulo] (io mòdulo, ecc.). – 1. In musica: a. Far passare la voce o i suoni da una tonalità a un’altra. b. Regolare l’intensità e il timbro della voce nel canto,...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...