Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Traiani, Bucarest 1959; M. E. Bertoldi, Ricerche sulla decorazione architettonica del Foro di Traiano, in Studi Miscellanei (Seminario di Arch. accolgono con mani velate); e infine di un modulo nettamente minore è la massa anonima dei beneficiari, ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] a sezione quadrata, un modulo eccezionalmente maneggevole).
L'Eanna conosce, fino alla cesura del livello III caratterizzata da un cambiamento netto delle planimetrie degli edifici, successive creazioni architettoniche nel segno della continuità e ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] che uccide il drago o altre creature maligne.
Il rilievo di carattere architettonico investe trabeazioni, pilastri, ma soprattutto il modulo base della decorazione architettonica: la nicchia, vero leitmotiv di ogni fase dell'arte copta e diretta ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] potere centralizzato, ripetono ed estendono su larga scala il modulo della casa privata, per il quale, in un panorama terrazza ne fanno un esempio unico nel contesto della tradizione architettonica di Siria. Un unicum è anche il tempio di Reshef ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] chiesa in costruzione, come nel caso dei Ss. Giovanni e Reparata a Lucca. Per quanto concerne i moduliarchitettonici monastici, in Occidente furono influenzati fin dalle origini dalla regola benedettina, che a differenza di molte regole orientali ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] base del sito, era formato da più livelli architettonici, comprendeva edifici rettangolari di mattoni crudi con pavimenti copertura è la falsa volta. Si ritiene che il modulo circolare fosse usato per edifici con varie funzioni, comprendenti ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] complesso articolato intorno a una corte centrale, secondo il modulo canonico in Oriente e a Creta. Tuttavia le e con le aree di Afyon e di Elmalı. Le 10 fasi architettoniche di questo periodo dovrebbero coincidere con le 13 fasi di Troia II. ...
Leggi Tutto
Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] variabile dai 6,5 ai 7 m, secondo un modulo ben documentato nella maggior parte delle più importanti città del , in particolare ceramica e monete, e alla luce delle tecniche architettoniche, Barreca propose di collocare la vita dell'edificio fra il V ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , sembra venisse utilizzata un'unità lineare di 7 m e un modulo di area di 195 m²; ad Aosta è stata ipotizzata un'unità tribale (Qasr al-Tuba in Giordania). Dal punto di vista architettonico, si partì da un edificio fortificato per arrivare a veri ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] del Foro si conserva fedele alle forme e ai moduli dell'architettura sannitica: nel suo complesso è la più con case disposte a terrazze, apre una visione più architettonicamente dinamica dell'interno di un abitato.
Nella raffigurazione degli dèi ...
Leggi Tutto
modulare2
modulare2 v. tr. [dal lat. modulari o modulare, der. di modŭlus: v. modulo] (io mòdulo, ecc.). – 1. In musica: a. Far passare la voce o i suoni da una tonalità a un’altra. b. Regolare l’intensità e il timbro della voce nel canto,...
modulare1
modulare1 agg. [der. di modulo]. – Relativo a un modulo (nel suo sign. primo e più generale), basato su un modulo, e quindi anche costituito dal vario accostamento di elementi (detti essi stessi elementi m.) che ripetono le misure,...