MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] e 11°, nel porsi sostanzialmente in linea dicontinuità con la tradizione carolingia di Metz, sembrerebbe, allo stesso tempo, aver nello stile dei capitelli e tuttavia già aperta ai moduli del Gotico nel timpano, negli archivolti e nelle statue ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] raggiungevano forse (secondo un calcolo fatto dal Delbrück in base al modulodi quelle vaticane) i 7-8 m d'altezza. Quanto all' in una parola la continuità del sistema dinastico dioclezianeo; vicino sembra il concetto di Perpetuitas sulle monete. Nel ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] un gruppo di chiese conosciuto come Sant Pere di T., che corrisponde all'antico complesso episcopale di Egara. Il complesso delle tre chiese di Santa Maria, Sant Miquel e Sant Pere è il risultato di un complicato processo storico dicontinuità d'uso ...
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COSTA, Francesco
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1672. Il padre lo pose a bottega presso Gregorio De Ferrari e l'apprendistato si concretizzò in collaborazione diretta con il maestro a partire dalla [...] attività proseguì peraltro senza soluzione dicontinuità anche con la generazione successiva di "figuristi", suoi coetanei, di via Balbi: nella prima, tra partiti architettonici a colonne binate dipinti dal C., il Piola - secondo un modulo consueto ...
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Restauro
Giorgio Torraca
Gianfranco Spagnesi
Maria Grazia Castellano
(XXIX, p. 127; App. II, ii, p. 698; IV, iii, p. 210; V, iv, p. 470)
La voce restauro è presente fin dall'inizio nell'Enciclopedia [...] di alcune caratteristiche meccaniche, per es. modulo elastico, durezza); compatibilità chimica (assenza di produzione da parte del materiale di r. di interventi di conservazione, perché non è possibile evitare quel continuo processo di trasformazione ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] in movimento a seguito dei lavori di costruzione del corpo stradale, che avanzano con continuità.
A seconda della lunghezza della a "moduli" di uguale lunghezza, il primo dei quali è costituito dall'estrema poppa: ultimato il primo modulo, lo ...
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PIANO, Renzo
Giampiero Donin
Architetto, nato a Genova il 14 settembre 1937. Laureatosi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1964), successivamente opera sotto la guida di F. [...] , che produce le ricerche sul modulo ospedaliero standardizzato (Washington 1971) e sul ''laboratorio di quartiere'', per il recupero dei che egli esprime con continuità in tutta la sua opera. Tra le opere in corso di realizzazione si ricordano: ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] e Luigi I di Valois, duca di Orléans (1372-1407) accanto a S. Antonio da Padova, secondo un modulo destinato a ricorrere continuità delle dinastie e il ritorno del trono alla genìa di Carlo Magno nella persona di Luigi VIII; in seguito, la tomba di ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] avviene per quanta di urbanizzazione, basandosi sul modulo dei grandi quartieri coordinati e inseriti armonicamente in una trama spaziale di reti e di attrezzature, il cui calibramento è oggetto dicontinua verifica. La possibilità di gestire il ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] resto, un'immagine come il Giudizio universale del timpano del portale centrale della cattedrale di Bourges stabilisce una tale continuità tra il corteo degli eletti verso il paradiso e il seno di Abramo, che l'opposizione fra i personaggi vestiti e ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...