Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] sembra quella che vede nella casa ad atrio di città la continuità della casa a corte di campagna, con più capanne affiancate a quella frammenti quel che era modulata orchestra di forme e di colore riecheggiata dalle quattro pareti di una stanza. Ecco ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] dicontinuate attività cerimoniali; l'esistenza di buche di palo, sul tumulo di Fuquanshan, potrebbe indicare l'originaria presenza di pietra, legno e terra cruda, suddivisa in nove modulidi identiche dimensioni, con il sarcofago reale posto nella ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] verso la presenza divina. La semplice pietà di questa scena continuò a trovare il favore delle generazioni più tarde casi veniva fuori un modello di composizione che poteva portare a ripetersi, si tratta sempre di un modulo vivo, mai schematizzato. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] cuore dell'impero. Il vecchio modulo viene tuttavia sostituito da edifici ipostili di pianta quadrata. A sud della le notevoli dimensioni, la continuità planimetrica nel corso del tempo, la presenza di altari e di pitture murali. Nella seconda ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] Est asiatico, compresi i monumenti Hindu-buddhistici ancestrali di Bali, continuò ad essere realizzata con materiali "vivi" e corpo dell'edificio a pianta quadrata che costituisce il modulo ripetuto nei piani successivi, separati l'uno dall'altro ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] del pavimento marmoreo intarsiato a modulo quadrato (Foerster, 1981). Dalla sinagoga di Naro in Tunisia proviene uno splendido nel quale il giudaismo si è espresso con maggiore continuità, coerenza e organicità. Lo studio dei manoscritti miniati ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] effetto di una sorta di cristallizzazione dei moduli figurativi: di fatto tuttavia il lessico aulico tende non di rado la ricostruzione storica sembra confermare l'ipotesi di un sostanziale continuo adattamento reciproco tra esigenze dell'utenza e ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] elementi figurati in sostituzione di segni di abbreviazione. Ma la continuità della scrittura in lettere uno dei pochi gruppi di disegni sicuramente realizzati nel taccuino già composto nella forma attuale. Il modulo delle lettere è sensibilmente ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] 1971, col. 203). Il g. di Pisa, pur rifacendosi a un modulo decorativo peculiare della scultura animalistica iranica, sarebbe quasi a evidenziare come anche per il g., in continuità con un'antichissima tradizione, l'emblema metafisico dell'immortalità ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] di un modulo) appare configurata con eleganza e originalità: l'ordine gigante di paraste di sopra dei vani architravati, rinnovando temi già espressi nel palazzo Casacalenda. Nella vasta e luminosa basilica, le membrature, saldate dalla continuità ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità si resti durevolmente (tanto da far...