La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] molto resistenti e flessibili, si piegano e si deformano ma riacquistano sempre la forma iniziale senza alcun danno. Il modulodielasticità della grafite è uno dei più elevati tra i materiali conosciuti. Per questa ragione, si prevede che i nanotubi ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] libera immagazzinata a VGγ2/2 si definisce il modulodielasticitàdi taglio G; questo è dell'ordine di kTN/V, vale a dire kT volte il numero di 'gradi di libertà elastici' (N) per unità di volume V. I valori di G per un gel polimerico tipico si ...
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Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] in genere riportati fanno esplicito riferimento a queste norme. I dati di maggiore interesse sono: (a) il modulodielasticità (o modulodi Young), che dà indicazione della rigidità del materiale; (b) la resistenza (a snervamento o a rottura ...
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Materia soffice
Michael E. Cates
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, soluzioni tensioattive, polveri e materiali simili. Si tratta [...] immagazzinata a VGγ2/2 si definisce il modulodielasticitàdi taglio G, che è dell'ordine di kTN/V, vale a dire kT volte il numero di 'gradi di libertà elastici' (N) per unità di volume V. I valori di G per un gel polimerico tipico si collocano ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] costituente la crosta terrestre non è assolutamente rigido, ma elastico, con modulodielasticità paragonabile a quello dell’acciaio. Le variazioni di longitudine dovrebbero invece collegarsi al fenomeno della deriva dei continenti. Un notevole ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] asse rettilineo si dice p. elastico (relativo a un prefissato piano di sollecitazione) il rapporto l/(EI), essendo l la lunghezza della trave, E il modulodielasticità longitudinale, I il momento d’inerzia della generica sezione trasversale rispetto ...
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scorrimento fisica In meccanica applicata, con riferimento a una superficie piana appoggiata su un piano, qualsiasi spostamento della lastra o superficie sul piano di appoggio; con analogo significato, [...] relativi descrivono completamente lo stato di deformazione nell’intorno di un punto (➔ elasticità). Il rapporto tra la sollecitazione di taglio τ e γ è detto modulodi s. o modulodielasticità trasversale (➔ modulo).
Nella teoria della plasticità ...
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Settima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto greco la lettera corrispondente alla G è il Γ (gamma), che occupa il terzo posto, nell’alfabeto latino occupato dalla C. Questa infatti [...] in spettroscopia, G indica la settima riga di Fraunhofer nell’indaco; in termodinamica, G indica l’entalpia libera o funzione di Gibbs. Nella scienza delle costruzioni, la lettera G indica il modulodielasticità trasversale.
Per l’accezione musicale ...
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rigidità economia Mancanza dielasticità (➔), in riferimento in particolare alla domanda o all’offerta di beni e di fattori produttivi, quando il rapporto tra la variazione della quantità domandata (o [...] a EA/l, ove E è il modulodielasticità longitudinale del materiale di cui è formato il solido, A è la sua sezione, l la sua lunghezza; r. flessionale di una trave, di un pilastro, di un albero, e comunque di un solido tubolare sottoposto a flessione ...
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Fisica e tecnica
Deformazione prodotta in un corpo a prevalente sviluppo longitudinale da variazioni di temperatura o da sollecitazioni meccaniche. Nella tecnologia dei materiali da costruzione si distinguono [...] a. permanente, un a. di rottura.
L’ a. elastico di un solido omogeneo prismatico di lunghezza l, sezione S, modulodielasticità (Young) E, sollecitato da un carico assiale F, vale Fl/(ES); il corrispondente lavoro di deformazione vale F2l/(2ES);
l ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
rigidezza
rigidézza s. f. [der. di rigido]. – Qualità, condizione di ciò che è rigido. Rispetto a rigidità è molto meno com. in senso proprio, limitato per lo più a indicare la mancanza di elasticità nei movimenti del corpo (correre, saltare,...