modulomòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] dielasticità, di Poisson, di resistenza, ecc. (→ le singole voci), m. di dentatura di una ruota dentata, ecc. ◆ [ALG] Generalizzazione del concetto di spazio vettoriale su un campo: è un gruppo abeliano su un anello. ◆ [FTC] (a) Nelle costruzioni ...
Leggi Tutto
Parte dell'a. fisica che si occupa della propagazione di onde elastiche, e degli effetti a essa associati, per perturbazioni di ampiezza non trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda.
Parametri di non [...] i calori molari isobaro e isocoro, diviene e nel caso di un solido isotropo in cui il modulodi Young è E=Ϊ0c2, diviene M=Άl/l allungamento relativo, deformazione Βkl secondo la legge dell'elasticità
che, nel caso di un mezzo isotropo e per un'onda ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] μ δϑ.
Questa è l'approssimazione che caratterizza l'elasticità lineare. Eventuali termini correttivi diventano rilevanti solo per grandi distorsioni, dell'ordine dell'unità: K è il modulodi rigidità, μ quello di scorrimento. Si usa definire anche la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] doppi legami, uniformemente di tipo cis, conferisce a tale polimero le proprietà dielasticità tipiche della gomma.
sviluppati i concetti dimodulo iniettivo e proiettivo, di risoluzione iniettiva o proiettiva di un modulo e di funtore derivato.
Il ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] una base fisica per la complicata serie di passaggi derivanti dalla superficie dielasticità, basata, dopo tutto, essa stessa di Fresnel, la luce polarizzata consisteva in una grandezza orientata, localizzata proprio sul fronte d'onda, il cui modulo ...
Leggi Tutto
Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] dovute alla combinazione della elasticità entropica del reticolo polimerico con l'ordine orientazionale delle molecole anisotrope liquido-cristalline. Questo conferisce al materiale un comportamento elastico in cui però il modulodi Young e la ...
Leggi Tutto
Cauchy Augustin-Louis
Cauchy ⟨koshì⟩ Augustin-Louis (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857) Ingegnere, poi (1815) prof. nella Ècole Polytechnique, alla Sorbona e al Collège de France; non accettando il [...] NC=rw2l2/E2, essendo r la massa volumica, E il modulo d’elasticità e l una lunghezza caratteristica del sistema; dà un’indicazione del rapporto tra energia cinetica ed energia elastica a unità di volume del sistema; (b) per un fluido, è il parametro ...
Leggi Tutto
taglio
tàglio [Atto ed effetto del tagliare, der. del lat. taliare] [ALG] Il termine è usato soprattutto nella topologia, per tradurre astrattamente il signif. concreto della parola t. di una superficie, [...] quale la risposta è diminuita di 3 dB). ◆ [ELT] Frequenza di t. resistivo: v. diodi a stato solido per micro-onde:II 208 b. ◆ [FSD] Modulodi t.: lo stesso che modulo tangenziale dielasticità (→ tangenziale). ◆ [MCF] Moto di t. semplice: v. fluidi ...
Leggi Tutto
VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] alla sollecitazione specifica
da calcolare con riguardo alle [4a], [5a], [6], [7], E essendo il modulo d'elasticità (E ≃ 1.609 • 106 kg cm-2), β un fattore di riduzione (β 〈 1) per tener conto che la sezione resistente non è omogenea ma costituita da ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] dei problemi era la rigidità flessionale, poiché non esisteva ancora alcuna teoria che legasse questa costante al coefficiente dielasticità (o modulodi Young) e al momento d'inerzia della sezione trasversale della trave o della colonna. Euler aveva ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
rigidezza
rigidézza s. f. [der. di rigido]. – Qualità, condizione di ciò che è rigido. Rispetto a rigidità è molto meno com. in senso proprio, limitato per lo più a indicare la mancanza di elasticità nei movimenti del corpo (correre, saltare,...