VULCA
M. Pallottino
Coroplasta etrusco di Veio. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 157), che cita Varrone, fu chiamato a Roma e incaricato dal re Tarquinio Prisco di modellare per il tempio capitolino, [...] iniziati nel 1914, dai quali provengono il famoso Apollo e le altre statue acroteriali consimili nonché figure di altro modulo e genere, antefisse, ecc, Come è noto, queste opere non soltanto eccellono per interesse iconografico, tipologico e tecnico ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] la capitale ghaznevide fra il X e il XII sec., sovrapponendosi ad un impianto urbanistico e ad una centuriatio di modulo e tipo ellenistici. Tracce di insediamento eftalita si hanno a E della Rauzah, sul tracciato dell'antico itinerario da Kandahār ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] più tarda: con ben altri atteggiamenti sentimentali e letterari la s. di Egina (circa 460 a. C.) è ancora costruita su questo modulo. Con petto femminile appare la s. fidiaca del trono dello Zeus, e perdura in seguito. Il peso assunto nel mito, e in ...
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BELLO
S. Ferri
Concetto rappresentato nell'antichità da molti sinonimi, tanto in greco che in latino, e nella filosofia e nella critica letteraria e nella critica d'arte.
Nella teoria platonica, arte [...] (poiotès), è anche comprensione ottica, e la prima, la più antica, deve cedere alla seconda. Per questa ragione il modulo, l'embatèr (v.) è diventato sempre più piccolo dall'epoca arcaica a quella ellenistica, per poter meglio adattarsi alle esigenze ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] ’a., la costruzione dell’a. quoziente ecc. A. quoziente: a ogni subanello B di A è legata una suddivisione di A in «classi modulo B». Due elementi, a e a′, di A, appartengono a una stessa classe mod B se la loro differenza appartiene a B. La classe ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] la parte orientale della chiesa, articolato in una serie di ambienti quadrangolari coperti da volte a crociera, in un'alternanza modulare di pieni e di vuoti. Ognuno degli ambienti presenta lungo i fianchi una fascia di mattoni rialzata che potrebbe ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] le maggiori ricchezze della dinastia, protette dalle fortificazioni in un complesso situato nel cuore dell'impero. Il vecchio modulo viene tuttavia sostituito da edifici ipostili di pianta quadrata. A sud della Sala delle Cento Colonne è un vasto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] e finte porte identiche alla principale sugli altri lati e la copertura a piani sovrapposti e rientranti che imitano il modulo cubico del corpo. A un livello successivo di perfezionamento della formula corrisponde l'imponente Phnom Bakheng (X sec ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] qazāghand islamico era di maglia, talora in doppio strato, cucita tra due imbottiture trapunte; ed è proprio questo modulo, qui però non espresso, ad avere definito almeno inizialmente il 'ghiazzerino' o 'maglia caserante', come venne chiamato molto ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] , per cui si hanno problemi paleografici d'attestazione e identificazione. Il carattere diplomatico jalīl 'augusto', con il suo modulo massimo, sarebbe il 'padre' di tutte le scritture. Più certa, la 'madre' parimenti di tutte: la ṭūmār, tipizzata ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...