(dall’ingl. bra-ket) Nella formulazione di P.A.M. Dirac della meccanica quantistica, il vettore connesso con lo stato di un sistema; più precisamente lo stato di un sistema è caratterizzato dal modulo [...] di un vettore k., mentre non ha alcun significato fisico la sua direzione. Si indica con il simbolo ∣› ...
Leggi Tutto
Medico, fisico ed egittologo (Milverton 1773 - Londra 1829). La figura di Y. ha lasciato importanti contributi alla fisica, per lo studio dell'ottica, ma soprattutto per la cosiddetta esperienza di Y., [...] nervose, eccitate rispettivamente dal rosso, dal verde e dal violetto. Altri suoi contributi alla fisica furono l'introduzione del modulo di elasticità, che porta ancora il suo nome, l'interpretazione dei fenomeni di marea, che più tardi (1844) G ...
Leggi Tutto
Konigsberger Johann Georg
Königsberger 〈köʹnigsberg✄ër〉 Johann Georg (Heidelberg 1874 - Friburgo in Brisgovia 1946) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Friburgo in Brisgovia (1904). ◆ [GFS] Rapporto [...] di K.: per una roccia con magnetizzazione propria, il rapporto tra il modulo di questa magnetizzazione e il modulo di quella ottenuta moltiplicando la suscettività della roccia (nota oppure misurata in laboratorio) per l'intensità del campo ...
Leggi Tutto
tangenziale
tangenziale [agg. "che è tangente" Der. di tangenza "condizione di essere tangente"] [ALG] Coordinate t.: lo stesso che coordinate plückeriane (→ Plücker, Julius). ◆ [ANM] Equazione t.: l'equazione [...] di una curva piana in coordinate tangenziali. ◆ [FSD] Modulo t. di elasticità: v. elasticità, nei solidi: II 247 c. ◆ [OTT] Piano t.: v. ottica geometrica: IV 388 a. ◆ [ALG] Punto t. di un punto: in una cubica piana, è il punto Q in cui la curva è ...
Leggi Tutto
Fisica
È la grandezza cinematica che descrive la variazione della velocità di un punto P nel tempo. Detta v la velocità istantanea di P, si definisce il vettore a. a come la derivata temporale del vettore [...] : il primo componente – s̈ t: accelerazione tangenziale – è diretto lungo la tangente alla traiettoria e il suo modulo è legato esclusivamente alla variazione della velocità scalare (ṡ); il secondo componente – (ṡ2/ρ) n: accelerazione normale ...
Leggi Tutto
equilibratore
equilibratóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di equilibrare (→ equilibramento)] [LSF] Generic., di dispositivi che servono per determinare un equilibrio, nei vari signif. di questo termine. [...] ◆ [MTR] [MCC] Macchina e.: serve per individuare e misurare (determinandone modulo e direzione) lo squilibrio di organi rotanti (alcuni tipi, destinati al controllo dei pezzi prodotti in grandi serie, provvedono anche a comandare l'operazione di ...
Leggi Tutto
accumulo
accùmulo [Der. di accumulare] [FTC] A. dell'energia: v. energia, accumulo dell'. ◆ [ELT] A. limitato di carica: v. diodi a stato solido per microonde: II 206 c. ◆ [GFS] Metodi ad a.: v. geocronologia [...] radiometrica: III 10 c. ◆ [FTC] [MCC] Modulo di a.: v. polimero: IV 559 e. ...
Leggi Tutto
periferico
perifèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di periferia] [MCC] Velocità p.: per un corpo animato da moto rigido rototraslatorio (in partic., soltanto rotatorio), la velocità dei punti del suo contorno, [...] diretta tangenzialmente alla traiettoria del singolo punto e di modulo (t2+ω2d2)1/2, con t velocità di traslazione, ω velocità angolare e d distanza del punto dall'asse di rotazione. ...
Leggi Tutto
rapporto
rapporto [Der. di rapportare, da apportare] [LSF] Indica, con vari signif. riferiti a quello fondamentale della matematica, il quoziente fra due numeri o fra i valori di due grandezze, ed è [...] allora spesso usato come sinon. di coefficiente, fattore, modulo, ecc. Per locuz. nelle quali il termine r. sia accompagnato da aggettivi o sostantivi che ne qualifichino l'ambito specifico di applicazione si rimanda a questi ultimi: per es., per r. ...
Leggi Tutto
controrotante
controrotante [agg. Comp. di contro- e rotante] [ALG] Di enti (per es., due vettori applicati in uno stesso punto) od oggetti che ruotano in verso opposto, in partic. intorno a uno stesso [...] asse e con velocità angolari di uguale modulo. ◆ [ELT] [FSP] Antenna c.: antenna montata su una piattaforma c. rispetto alla rotazione del satellite artificiale su cui si trova, in modo da realizzare, nonostante tale rotazione, un puntamento ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...