Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] p di Φ11, Φ22, Φ33 si dà il nome di p.; più in generale si ha ∣Φ(n)∣=p, cioè la grandezza del modulo dello sforzo specifico normale su dσ è indipendente dall’orientamento di dσ (principio di Pascal). In fig. è mostrata una conseguenza tipica del ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] il segmento orientato che va da un punto di riferimento O (di norma, l'origine del sistema di riferimento) a P, il cui modulo (la lunghezza del segmento) dà la distanza di P da O e le cui componenti cartesiane sono le coordinate di P. ◆ [MCC] Vincolo ...
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spazio, esplorazióne dello Insieme delle attività tecnico-scientifiche e politiche volte all'esplorazione dello spazio esterno alla Terra (spazio extratmosferico). La parte della fisica che si avvale di [...] e ospita sino a sei astronauti. L'Italia, nel marzo del 2001, è divenuta anche il terzo paese ad avere un modulo attraccato alla ISS, ancora dopo Russia e Stati Uniti.
La terza fase
Nella fase attuale, prevale la tendenza alla collaborazione, allo ...
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còppia In fisica, insieme di due enti (due particelle, due forze, due conduttori ecc.) legati fra loro da particolari relazioni.
Coppia cinematica
In meccanica applicata, ha il nome di c. l’insieme di [...] o semplicemente coppia)
In meccanica, l’insieme di due vettori applicati in due punti A1 e A2 (v. fig.) aventi lo stesso modulo e la stessa direzione, ma versi opposti. La distanza b tra le rette di applicazione dei due vettori si dice braccio della ...
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CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] sono: Studi eseguiti per provvedere di acque potabili le città di Padova e Vicenza (Milano 1881); Canale Villoresi, modulo per la dispensa delle acque, stramazzo libero diforma trapezia (ibid. 1886); Delle forze idrauliche che possono crearsi nell ...
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Bepi Colombo
Claudio Censori
Missione spaziale dell’ESA (in collaborazione con il Giappone) per l’esplorazione di Mercurio, in fase di definizione. Il lancio è fissato per l’agosto 2013, con arrivo [...] 1975. Bepi Colombo sarà costituita da due sonde spaziali, che si trasferiranno su Mercurio in un unico blocco connesso al modulo di trasferimento e si separeranno un volta arrivate in prossimità del pianeta: Mercury planetary orbiter (MPO) dell’ESA e ...
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Informatica
Termine riferito a un sistema, processo, programma ecc., che si evolve reagendo a sollecitazioni esterne oppure adattandosi a mutate condizioni al contorno. Allocazione d. della memoria Metodo, [...] programmi in corso di esecuzione, in modo da creare sufficiente spazio libero da assegnare ad altri lavori.
Routine d. Modulo di programma che può essere alterato o completato dal programma stesso allo scopo di soddisfare la richiesta di elaborazione ...
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coppia
còppia [Der. del lat. copula] [LSF] Insieme di due cose di specie identica o simile, messe insieme o collegate da speciali relazioni. ◆ [MCC] Nella meccanica applicata: (a) l'insieme di due corpi [...] r la distanza orientata dal punto di applicazione di una qualunque delle due forze al punto di applicazione dell'altra; il modulo di M vale comunque ±bF (positivo se M, r e F costituiscono una terna levogira). ◆ [FSN] C. di particelle: l'insieme ...
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Settima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Nell’alfabeto greco la lettera corrispondente alla G è il Γ (gamma), che occupa il terzo posto, nell’alfabeto latino occupato dalla C. Questa infatti [...] di stelle, suddivisa in 10 sottoclassi da G0 a G9 (➔ spettro).
Fisica
La lettera g è usata per indicare il modulo dell’accelerazione di gravità, che vettorialmente si indica con g. La lettera G indica inoltre la costante di gravitazione universale ...
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scorrimento
scorriménto [Der. di scorrere, dal lat. excurrere "correre via", comp. di ex- "fuori" e currere "correre"] [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici: (a) il passaggio continuo [...] VI 546 b e d. ◆ [EMG] Lunghezza di s.: v. fasci di particelle cariche: II 520 e. ◆ [MCC] Modulo di s.: altro nome del modulo di rigidità torsionale, rapporto tra lo sforzo di taglio e la conseguente deformazione torsionale, costituente una delle due ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...