Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi a cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli.
Economia
Nella [...] registrazione dei dati; p. di elaborazione, p. destinato all’elaborazione e alla risoluzione dei problemi; p. principale, il modulo iniziale di un p., che richiama i vari sottoprogrammi necessari all’esecuzione delle diverse fasi dell’elaborazione; p ...
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reattanza In un circuito elettrico, il coefficiente dell’unità immaginaria nell’espressione dell’impedenza generalizzata del circuito stesso (➔ impedenza): è pari al rapporto tra la componente della forza [...] negativa) la grandezza XC=−1/(ωC). Se l’elemento reattivo presenta, com’è nella realtà, anche una certa resistenza R, essendo il modulo Z dell’impedenza dell’elemento reattivo legato a X e R dalla relazione Z=√‾‾‾‾‾‾R2+X2‾‾‾, il valore X della r. può ...
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Ventiduesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Sconosciuta all’alfabeto latino classico, vi fu aggiunta durante il Medioevo nell’uso dei popoli germanici, dapprima nella forma uu, VV, poi nella [...] l’entropia del sistema in quello stato. tecnica Nella scienza delle costruzioni, la lettera W indica tradizionalmente il modulo di resistenza, rapporto tra il momento d’inerzia rispetto all’asse neutro di una sezione piana sollecitata a flessione ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] elettrica o termica è limitata. Le stesse considerazioni si possono effettuare per quanto riguarda la temperatura di fusione, il modulo elastico e la durezza, che hanno valori elevati nei ceramici (legami molto forti) e molto bassi nei polimeri ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] sezione trasversale della trave, riferito all'asse x baricentrico e ortogonale al piano di riferimento (y,z), E è il modulo di elasticità del materiale e r è il raggio di curvatura; questa equazione stabilisce un legame tra la sollecitazione esterna ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] cioè gm−a è divisibile per p; l’i. di a si indica col simbolo inda. Per es. l’i. di 2 alla base 3 rispetto al modulo 5 è m=3, in quanto: 33−2=25 è divisibile per 5. Le regole di calcolo per gli i. ricordano, come è anche naturale data la definizione ...
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compressione
compressióne [Der. del lat. compressio -onis, da compressus (→ compresso)] [FML] L'applicazione a un corpo di forze (forze di c.) che tendono a ridurne il volume; la riduzione di volume [...] nel dominio del tempo, anziché dell'ampiezza. ◆ [FML] Fattore di c., o di comprimibilità: v. gassoso, stato: II 835 b. ◆ [FSD] Modulo di c., o di comprimibilità: v. elasticità nei solidi: II 247 c. ◆ [FTC] [MCF] Rapporto di c.: (a) in una macchina a ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] di enti corpuscolari, i fotoni, a ciascuno dei quali è associata una funzione (la funzione d’onda, il cui modulo quadrato fornisce la densità di probabilità di localizzare il fotone) con evoluzione spazio-temporale di tipo ondulatorio governata dalle ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] limite centrale, teorema del: III 415 d. ◆ [FSD] D. locale degli stati: è la d. degli stati totale pesata con il modulo quadro della funzione d'onda dell'elettrone in una data posizione: v. superfici solide, fisica delle: VI 21 a. ◆ [LSF] D. massica ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] , Poisson aveva rilevato in precedenza che questa quantità è uguale a 1/4. Tuttavia non si trova la formula del modulo di elasticità
la quale discende da correlazioni che vengono fornite nel lavoro di Cauchy.
In questo volume degli Exercices Cauchy ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...