LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] i ringrossi agli angoli, ai lati dell'ingresso principale e nella parte postica della cappella, in elegante bugnato di grande modulo e talora a largo bordo che li stacca quasi come torri dalla allungata massa edilizia. Un simile procedimento a cuci ...
Leggi Tutto
MADAUROS
P. Romanelli
Città dell'Africa, al confine fra la Numidia e la Getulia, come ci dice Apuleio, che in essa ebbe i natali; uno degli imperatori flavî vi dedusse una colonia di veterani; S. Agostino [...] 40 × 28,50 nella parte scoperta) con portici sui quattro lati: ma il portico del lato N-O ha colonne di maggior modulo ed è più largo degli altri: in origine forse, prima che il Foro avesse la sua sistemazione, questo portico congiungeva fra loro due ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] . infra) è di poco inferiore alla stessa misura.
12 F. Guidobaldi, Sectilia pavimenta tardoantichi e paleocristiani a piccolo modulo dell’Italia Settentrionale, in Rivista di Archeologia Cristiana, 85 (2009), pp. 355-420. Le nuove ricerche che hanno ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] varco d'ingresso all'inizio della carreggiata del ponte sul Volturno. Ad alti basamenti poligonali in bugnato liscio di grande modulo in bianco travertino fa seguito l'attacco delle canne curvilinee in parati lisci di pietra tufacea scura. Disegni e ...
Leggi Tutto
BRUGNO, Innocente
Aldo Rizzi
Pittore udinese vissuto a cavallo tra il sec. XVI e il XVII, di cui si conoscono poche notizie: nel 1591, in S. Vito, stima una pala di Cristoforo Diana (Bampo) e nel 1609 [...] pittore èveronesiana e tintorettesca, probabilmente con la mediazione di Palma il Giovane e di Maffeo da Verona. Il modulo vincolante rallenta le possibilità espressive del B., il quale, tuttavia, nei brani emancipati denuncia una certa grinta, che ...
Leggi Tutto
CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] della questura, l'ampio palazzo documenta l'estrema severità e semplicità del repertorio architettonico del Cilli. Lo stesso modulo viene ribadito nell'ultima villa disegnata dall'artista: quella detta "del Merlo" che fu costruita per Cesare Ippoliti ...
Leggi Tutto
Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] ° la scrittura farfense (maiuscola o minuscola), uno dei pochi tipi noti di maiuscola carolina italiana, che si collega alla cosiddetta minuscola romana, caratterizzata dal modulo relativamente grande delle lettere, schiacciate e inclinate a destra. ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] colloca per la chiesa sud nel VI sec. d.C., per la chiesa nord, che comporta la presenza del khūrus, che è modulo più tardo, nell'VIII sec. d.C. La chiesa sud nella seconda fase utilizza materiali della precedente costruzione, ugualmente antichi ma ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] per l'IFACP andò oltre la definizione del tessuto residenziale; l'esperienza della progettazione su una sorta di modulo fondiario elementare venne tuttavia utilizzata e approfondita nel quasi contemporaneo progetto urbanistico "Milano verde", per la ...
Leggi Tutto
COLOFONE (Κολοϕῶν, Colŏphon)
Red.
Città lidia situata tra Smirne ed Efeso, sulla destra del fiume Halys.
Fondata dagli Ioni, nell'VIII sec. a. C. estese il suo dominio riuscendo a dominare Smirne. Forse [...] città rivendicava il titolo di patria di Omero.
Le monete di C. non anteriori al V sec. a. C., coniate su modulo persiano, recano di regola l'immagine di Apollo, in omaggio al culto della divinità principale del santuario di Klaros.
Durante gli scavi ...
Leggi Tutto
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...