L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] fino al punto di arrivo, e che si può descrivere quindi compiutamente attraverso la sua direzione e il suo modulo.
In questo saggio verranno discussi, in particolare, alcuni aspetti dell'elaborazione dell'informazione riguardante la direzione dei ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] teorie coomologiche a valori in un fascio, Grothendieck sviluppa la teoria dei funtori derivati di funtori di moduli, una generalizzazione dell'algebra omologica alle categorie. Introduce le nozioni di categoria additiva e abeliana, funtore spettrale ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] gli animali in condizioni naturali, egli preferiva tenere gli animali in casa, dove poteva osservare più facilmente quei moduli comportamentali che sembravano così appropriati nel mondo in cui si erano evoluti. Se osservata in uccelli allevati in ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] l’errore e in regime permanente e l’effetto di variazioni parametriche e disturbi e, nel contempo, si accresce il modulo della risposta armonica (uniformemente in tutta la banda di frequenze), con aumento della banda passante del sistema. Ciò causa ...
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sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] si ebbe la rivalutazione della sezione aurea da parte di Le Corbusier, in relazione alla sua teoria proporzionale del modulor (➔ modulo) e sul movimento moderno detto, appunto, della section d’or.
Sezione di Dedekind
Ogni divisione dell’insieme di ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] fase. Per una particella con spin sħ, ove s è intero o semintero, la f. d’onda ha 2s+1 componenti. Il modulo quadro di ciascuna componente determina la probabilità Psz (r) dV di trovare particelle in dV con componente sz dello spin lungo la direzione ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] deve anche essere invariante per rotazioni, quindi non può dipendere dalla direzione della velocità e pertanto è funzione solo del modulo della velocità v, L=L(v). Dalle equazioni di Lagrange segue immediatamente che deve essere v = costante, cioè in ...
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In biologia è così chiamato l'insieme delle regole che permettono la traduzione della informazione genetica contenuta nel DNA nella sequenza polipeptidica delle proteine: esso determina cioè le regole [...] DNA può essere multifunzionale, cioè possono coesistere sulla stessa sequenza più messaggi, che vengono letti mediante uno spostamento del modulo di lettura; un gene può quindi venire a trovarsi in parte o completamente all'interno della sequenza che ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] di i. magnetica concatenato con il circuito come il flusso di B attraverso S: Φl(B)=ʃsB∙ndS, dove n è il vettore, di modulo unitario, perpendicolare all’elemento di superficie dS considerato (fig. 2). Se Φl(B) varia con il tempo t, in l insorge una ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] ) è la grandezza, corrispondente alla c. elettrica, definita come il rapporto C tra l’entità s della deformazione e il modulo F della sollecitazione che l’ha provocata: C=s/F. A parità di sollecitazione, la deformazione è tanto maggiore quanto ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...