Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] e della genetica a livello molecolare. Le proteine e gli acidi nucleici, infatti, sono costituiti da catene lineari di moduli molto simili tra loro, che si uniscono a formare strutture lunghe e complesse la cui identità è determinata dalla specifica ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] -4,5-bisfosfato (Ptdlns4,5P2) da parte di P13-K. È stato dimostrato che Ptdlns3,4,5P3 lega i domini SH2 e modula l'interazione di P13-K con le proteine fosforilate a livello di residui tirosinici. È inoltre risultato che il fosfoinositolo interagisce ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] nello stimolare la divisione cellulare e che la divisione nucleare fosse rallentata dall'acqua molto salata. Loeb modulò in seguito un numero maggiore di variabili, argomentando a favore di una spiegazione puramente fisico-chimica. Successivamente ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] in presenza di una chiara legislazione in materia, la pratica non è diffusa come potrebbe. D’altro canto, il modulo per il testamento biologico è un documento che, anche se non autonomamente compilato, ogni cittadino americano conosce perché inserito ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] afferenza molto progrediti. In rapporto a ciò i richiami visivi e vocali degli Uccelli e dei Primati sono sempre molto intensi e modulati in modo speciale.
f) L'istinto
Insisto nel dire che l'insorgenza dei bisogni e la traiettoria verso la meta sono ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] Eliozoi, le centrosfere. Questi e altri organuli costituiscono omologhi unificati da una struttura comune, visibile in sezione, caratterizzata dal modulo (9+2), cioè da 9 doppiette intorno a 1 paio centrale; è omologa anche la variante somatica (9+0 ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] idea viene illustrata nella figura (fig. 14). La logica combinatoria, sotto forma di porte XOR, effettua un'addizione modulo 2 sui segnali, scelti opportunamente da un registro di scorrimento di lunghezza massima. Il risultato complessivo è una serie ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] è in grado di evolvere con funzioni di livello più alto. Angeline e Pollack osservano che "l'emergere di un modulo utile riduce le dimensioni dei genotipi e, conseguentemente, il numero delle protezioni necessarie e dei punti di mutazione. Ciò fa ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...