L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] , Poisson aveva rilevato in precedenza che questa quantità è uguale a 1/4. Tuttavia non si trova la formula del modulo di elasticità
la quale discende da correlazioni che vengono fornite nel lavoro di Cauchy.
In questo volume degli Exercices Cauchy ...
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Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] Questi sono complessi molecolari contenenti un unico modulo proteico ripetuto lungo la poliproteina. Esperimenti eseguiti forma di dente di sega corrispondente all'allungamento dei diversi moduli (fig. 6). Il vantaggio delle poliproteine è che esse ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] stessa espressione, e il sistema si dice simmetrico se i vettori che rappresentano le tensioni di fase hanno tutti lo stesso modulo e sono successivamente sfasati dello stesso angolo 2π/m, dove m rappresenta il numero delle fasi. Per le m. a corrente ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] moto si risolve il sistema costituito dalle equazioni che esprimono la conservazione dell’energia meccanica totale E e del modulo del momento della quantità di moto:
[2] formula,
essendo C il doppio della velocità areale in coordinate polari, con ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] , si dice spazio v. su K se: (a) tra gli elementi di V è definita una somma rispetto alla quale V è un "modulo", la somma è cioè associativa e commutativa, esiste l'elemento neutro 0 (vettore nullo) ed esiste l'opposto -v di un elemento qualunque v ...
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contrazione
contrazióne [Der. del lat. contractio -onis, "il diminuire di dimensioni" o, più spesso, "il contrarsi", anche in senso figurato da contrahere "contrarre", comp. di cum "insieme" e trahere [...] dilatazione termica ed è governato dalle stesse leggi. ◆ [ALG] Operatore di c.: v. gruppi, rappresentazione dei: III 125 e. ◆ [ANM] Principio di c.: v. funzionale, analisi: II 770 d. ◆ [MCC] Rapporto di c. laterale: lo stesso che modulo di Poisson. ...
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Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti [...] verso punti a potenziale più basso.
Si chiama densità di c. il vettore j, orientato come il campo elettrico, il cui modulo è pari al rapporto tra la quantità di elettricità che attraversa nell’unità di tempo un elemento di superficie s ortogonale ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] pz, ora definite, sono dette quasi-impulsi o, con terminologia derivata dall’inglese, momenti di cristallo degli elettroni. Il modulo quadrato della funzione d’onda fornisce la densità di probabilità di presenza degli elettroni ed è massimo nei punti ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] conico intorno a essa (v. ancora fig. 1); la frequenza di tale precessione fp è legata, tramite il rapporto giromagnetico del protone, al modulo F del c.m.t., risultando F/fp=23,4874 nT/Hz; il moto di precessione dei protoni si mantiene come moto d ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] tempo il problema della fragilità dei materiali ceramici; le leghe metalliche hanno mostrato resistenze allo snervamento e moduli più elevati quando la loro grana è stata affinata a dimensioni nanometriche; catalizzatori notevolmente più efficaci di ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
modulante
agg. [part. pres. di modulare2]. – Che modula: passaggio m., in musica, passaggio ad altra tonalità; segnale m., in elettronica e nella tecnica delle telecomunicazioni (anche, come s. f., la m.), l’onda che contiene l’informazione...