RAVA, Carlo Enrico
Raffaella Catini
RAVA, Carlo Enrico. – Nacque a Cernobbio, nel Comasco, il 30 settembre 1903 da Maurizio e da Enrica Canevari. Nell’atto di nascita, registrato alla presenza del direttore [...] eretto in occasione della visita dei principi di Piemonte (1931); infine il bel padiglione dell’Eritrea-Somalia (1933-34). A Mogadiscio realizzò l’albergo Croce del Sud, l’arco di trionfo (1934) e un complesso di abitazioni (1935); le sedi della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] C. La cultura Swahili raggiunse l'apogeo tra l'XI e il XIV secolo, quando furono fondate numerose città, tra cui Mogadiscio in Somalia e Kilwa, Gedi e Malindi in Kenya. Nell'Africa australe resti di architettura monumentale sono stati scoperti nel ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] da Berbera ai Caranle (ibid., VI[1893], f. 1); l'itinerario dell'ingegner Robecchi Bricchetti attraverso la Somalia da Mogadiscio a Berbera (ibid., f. 5); la carta idrografica e topografica del basso agro patavino alla fine del secolo XVIII (ibid ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] misure di sorveglianza. A distanza di dieci anni la malattia era sconfitta: l'ultimo caso di vaiolo venne registrato a Mogadiscio. Nei due anni successivi non fu osservato nessun caso di questa malattia, eccezion fatta per due individui contagiati a ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] insediatosi nel 2004, ma incapace di esercitare un effettivo controllo sul Paese, in particolare nell'area della capitale Mogadiscio.
Il ruolo di Unione Europea, Russia, Cina
L'ultima manifestazione della riduzione dell'egemonia globale degli Stati ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Ltd, impresa di Calcutta e con agenzie in varie città dell'India (c.), Gorio G. S.a. per Affari coloniali di Mogadiscio (v.p.), Compagnia italiana di Estremo Oriente (c.).
Inoltre il F. divenne il punto di riferimento per una serie di iniziative ...
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ONU e organizzazioni internazionali
Alberto Indelicato
di Alberto Indelicato
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ONU dopo la fine della guerra fredda: a) i nuovi membri; b) gli equilibri in seno al Consiglio [...] si disgregava completamente l'organizzazione dello Stato. L'ex Somaliland britannico aveva dichiarato la sua indipendenza e a Mogadiscio, come in altre parti del paese, si erano installati governi guidati da 'signori della guerra' dediti a saccheggi ...
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I successi aeronautici negli ultimi anni sono dovuti in massima parte al progressivo perfezionamento dell'aeroplano, cui si sono instancabilmente dedicate, in ogni paese del mondo civile, l'opera di costruttori [...] in quella direzione con la linea Roma-Bengasi-Asmara-Addis Abeba (percorso 6379 km.) in coincidenza con la linea Asmara-Mogadiscio (7211 km. da Roma), esercite dall'Ala Littoria. Questa società, insieme con le Aviolinee Italiane, serve una rete di 30 ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] ’oro’ sorta nella se-conda metà del 19° sec., il centro cittadino è suddivi-so in piccole Lagos, Kinshasa, Mogadiscio, Karachi e Pechino, secondo le provenienze multietniche che sono seguite alla fine dell’apartheid, senza trovare per ora una forma ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] dalla Somalia nel 1993 perché la CNN aveva mostrato il cadavere di un americano trascinato per le strade di Mogadiscio. Allo stesso modo, si afferma frequentemente che il comunismo è fallito perché la televisione consentiva di vedere l’apparenza ...
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dismatriato
p. pass. e agg. Privato della matria, della propria terra d’origine. ◆ Nel racconto «Dismatria» di Igiaba Scego (nata in Italia 31 anni fa da genitori somali), il personaggio che dice io ci fa sapere che è una via di mezzo tra...
warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore Mo, Corriere della sera, 18 marzo...