URBINO, Carlo
Alessandro Bonci
– Dell’artista non si conoscono né la data né il luogo di nascita. La famiglia si trasferì a Crema dalle Marche seguendo l’attività militare del padre, il cui cognome [...] sul lato sinistro della volta, Elia rapito in cielo nel riquadro centrale, Giuseppe venduto dai fratelli, Giuseppe e la mogliediPutifarre e Giuseppe interpreta i sogni sul lato destro della volta). Con ogni probabilità fu anche l’autore dei rilievi ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] 1951); Peperoni dolci (Milano 1951); Il sesso degli angioli (Milano 1952); Dizionario antiballistico (Milano 1953); La mogliediPutifarre (Milano 1953); Come quando fuori piove (Milano 1954); Gusto per il mistero (Milano 1954); L’affaire Susanna ...
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VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] si limita essenzialmente a temi veterotestamentari (Morte di Caino, Giuseppe e la mogliediPutifarre, Benedizione di Isacco a Giacobbe) o agiografici (Pasto di s. Antonio e di s. Paolo eremita, Tentazione di s. Benedetto) mentre si moltiplicano i ...
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falsari
Giorgio Varanini
D. li chiama falsadori (If XXIX 57), accomunando sotto la stessa denominazione gli alchimisti (falsatori di metalli), gli autori di sostituzioni personali (falsatori di persone), [...] il ventre innanzi a li occhi. In simil guisa la febbre aguta che tormenta la calunniatrice mogliediPutifarre e il propalatore di falsità Sinone, alterando la normale temperatura del corpo umano (come il leppo ne altera l'odore insopportabilmente ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] s. Rocco (da Annibale Carracci); S. Rocco soccorre gli appestati (da C. Procaccini); Giuseppe e la mogliediPutifarre (da S. Cantarini); Il Vecchio e il Nuovo Testamento (da A. Vaccari); L'adultera (da B. Biscaino); La Maddalena (da P. Batoni); La ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] pannelli con fondo d'oro a soggetto mitologico già descritti e due tondi con Caino ed Abele e Giuseppe e la mogliediPutifarre.
L'ultima produzione del pittore è rappresentata da una Immacolata Concezione, firmata e datata 1763, nella omonima chiesa ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] Camillo Rusconi. Nel 1738 vinse il primo premio per la seconda classe di scultura dell’Accademia di S. Luca, presentando Giuseppe il casto tentato dalla mogliediPutifarre (perduto), un lavoro in terracotta cruda, per il quale si prestò come garante ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] p. 182) ha pubblicato, senza tuttavia argomentare l'attribuzione, due altri dipinti di collezione privata, Giuseppe e la mogliediPutifarre e Susanna e i vecchioni, di impostazione chiaramente lazzariniana.
Nel 1712 il L. dipinse una Flagellazione ...
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volta
Alessandro Niccoli
Lo spettro di azione di questo sostantivo, documentato da oltre 180 occorrenze, è riconducibile a due significati fondamentali; in appena 14 esempi, tutti appartenenti alle [...] dierno - ", / rispuose, " quando piovvi in questo greppo... " (così Mastro Adamo indica a D. la mogliediPutifarre e Sinone, suoi compagni di pena resi immobili dalla febbre); " svoltare ", " volgersi in una direzione diversa da quella fino allora ...
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Adamo
Emilio Bigi
. Padre di un Cacciaguida fiorentino, che compare come testimone in un atto del 28 aprile 1131 e che il Davidsohn identifica con Cacciaguida (v.) trisavolo di Dante. Il documento, [...] breve discorso (vv. 94-99), con cui il falso monetiere fornisce, a richiesta di D., notizie sui suoi più vicini compagni di pena, Sinone e la mogliediPutifarre: ambedue presentati con un tono tra disgustato e sprezzante, a sottolineare il distacco ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...