Poeta francese (Moissac, Tarn-et-Garonne, 1867 - Montpellier 1938), tra i fondatori (1891) dell'"École romane" con J. Moréas; arieggiò i modi poetici di P. de Ronsard, come appare nel suo libro più caratteristico, [...] De la métamorphose des fontaines, poème suivi des Odes, des Sonnets et des Hymnes (1895) ...
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Viaggiatore francese (Moissac 1745 - ivi 1820). Trasportato con la sua nave alla deriva lungo le coste del Senegal, naufragò presso Capo Bianco (1785) e, catturato dagli indigeni, riuscì dopo alcuni anni [...] a raggiungere il Marocco (Histoire du naufrage et de la captivité, 1789) ...
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Scultore (primi decenni del sec. 12º). Scultore attivo in Italia settentrionale, W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, incisa in lettere capitali nella lastra [...] legami con opere della prima scuola aquitanica, soprattutto con i rilievi dei pilastri e alcuni capitelli del chiostro di Moissac (1100), mostrano agganci con l'arte ottoniana e carolingia come pure un rinnovato interesse per l'arte tardo antica ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] , che assunse un significato neutro o, seppure raramente, positivo. Si ricordi il distrutto mosaico di Moissac (descritto nella Cronaca di Aymery de Peyrac, abate di Moissac nel 1377-1406; Parigi, BN, lat. 4941 A, cc. 103v-104r) e il capitello dello ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] questo, è stata supposta una sua conoscenza diretta della scultura provenzale di St-Gilles, mentre a forme mediate dalla scuola di Moissac richiamano i mostri e gli animali di S. Cassiano stesso. Lo studio di B. della plastica romana e tardo-antica ...
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CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] estensi). Nell'estate del 1663 il C. fece un viaggio nella Francia meridionale per visitare le abbazie del card. Rinaldo. Visitò Moissac, Bonnecombe e Cluny e le trovò tutte in cattivo stato. Poi fu di nuovo a Parigi, dove restò fino all'ottobre ...
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