Nel suo aspetto più generale, il colore è l'espressione "visibile" di fatti chimici e fisici; i fatti chimici che determinano il colore di una sostanza sono di ordine strutturale, e fra essi il ruolo essenziale [...] coloristici sono quelle di bassa energia, 70 ÷ 35 kcal/mol (3 ÷ 1,5 eV), provocate da fotoni delle della banda al punto di massimo, espressa in ε o log ε molare e dipendente quindi dalla concentrazione (a parità di concentrazione si può così ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] = k [Fe2+] [H2O2] = k [10-6] [10-6] = 7,6 × 10-11, (16)
considerando il valore della costante di secondo ordine k pari a 76 mol-1 s-1. Visto che il valore medio per una cellula del parenchima epatico è un po' maggiore di 10-12 litri, il numero (N) di ...
Leggi Tutto
Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] lavoro elettrico speso per mole o per kg di prodotto:
[6] ϕM = consumo energetico molare = − nFV/ϑ
[7] ϕkg = consumo energetico specifico = −nFV/ϑM
e si esprime rispettivamente in kWh∙mol−1∙e kWh∙kg−1. In queste relazioni M è il peso molecolare, n il ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] , la legge di Lewis e Randall: la fugacità di ciascun soluto in s. è uguale al prodotto della sua frazione molare e della fugacità del soluto allo stato puro alla stessa temperatura, pressione e stato di aggregazione della soluzione. Tale legge è ...
Leggi Tutto
OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] Cal. La costante di equilibrio
è legata alla variazione standard di energia libera (ΔF°) dalla relazione
dove R è la costante molare dei gas e T è la temperatura assoluta. D'altra parte la costante di equilibrio K è anche correlata col potenziale di ...
Leggi Tutto
Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] funzione della conversione e della stechiometria iniziale per mezzo della seguente equazione:
[2] formula
in cui r corrisponde al rapporto molare iniziale fra i gruppi funzionali di tipo A e di tipo B, mentre pA è la frazione di gruppi funzionali ...
Leggi Tutto
gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] R=NAkB, ove NA è la costante di Avogadro e kB è la costante di Boltzmann: v. gas, costante dei. ◆ [FML] Costante macroscopica molare dei g.: v. atomo: I 288 e. ◆ [FML] Energia interna del g. perfetto: v. gassoso, stato: II 837 f. ◆ [FML] Equazione di ...
Leggi Tutto
È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] a partire da principi primi. In genere si adottano come grandezze di riferimento quelle più facilmente determinabili, quali pressione p, volume molare v e temperatura T, come nel caso dei gas (➔) perfetti.
Per i gas reali, le più di 100 equazioni di ...
Leggi Tutto
massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] delle apparentemente identiche leggi dell'interazione tra masse puntiformi, cariche elettriche puntiformi e poli magnetici. ◆ [FML] M. molare: la m. di una mole di sostanza, pari al prodotto della m. molecolare della sostanza per la costante di ...
Leggi Tutto
densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] la d. per antonomasia in mancanza di altre specificazioni, pari alla massa riferita all'unità di volume (d. volumica). ◆ [FML] D. molare: il numero di moli a unità di volume. ◆ [EMG] [OTT] D. monocromatica di flusso raggiante: la d. areica di potenza ...
Leggi Tutto
molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...
molare2
molare2 agg. [der. di mola2]. – Nel linguaggio medico, relativo a mola: gravidanza m., gravidanza patologica in cui i villi coriali si rigonfiano e vengono gradualmente trasformati in una massa informe perché coinvolti da un processo...