anomalia
anomalìa [Lat. anomalia, dal gr. anomalía] [LSF] Irregolarità di forma o di comportamento o di valore rispetto a un ente o a un modello di riferimento, o anche grandezza che quantifica ciò (è [...] : v. gauge, teorie di: II 845 d. ◆ [CHF] A. ottica: in un composto chimico, è il fenomeno per cui la rifrazione molare reale risulta diversa da quella calcolata a partire da quelle degli atomi e delle altre unità strutturali costituenti. ◆ [ASF] A ...
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ebollizione
ebollizióne [Der. del lat. ebullitio -onis "atto ed effetto del bollire", dal part. pass. ebullitus di ebullire "bollire"] [FML] Passaggio rapido e violento dallo stato liquido allo stato [...] talora esplosivo. Nella tab. sono riportate le temperature normali di e., Te, in °C, e l'entalpia molare di e. a questa temperatura, ΔH, in kJ/mol, per alcune sostanze. Dati di ebollizione di alcune sostanze ✄ La temperatura di e. di una soluzione è ...
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Grandezza che interviene nello studio fisico-chimico delle trasformazioni di un sistema materiale e che dipende unicamente dallo stato del sistema. In termini matematici, si può dire che l’e. è funzione [...] R/N0 la costante di Boltzmann, R la costante dei gas, N0 il numero di Avogadro, N il numero totale di molecole, Cv=3R/2 il calore molare a volume costante, p e V la pressione e il volume del gas; quindi, a differenza di δQ, δQ/T è per un gas perfetto ...
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Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] milli- e ne indica la millesima parte (per es. mV=millivolt). La lettera M prefissa al simbolo di un’unità di misura si legge mega- e ne moltiplica il valore per 1.000.000 (per es. MΩ=megaohm). Posta in esponente è simbolo di minuto primo di tempo. ...
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STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] scritto come gas perfetto) e che questi gradi di libertà non interagiscono tra loro. Detto VS il volume molare del solido alla fusione e VL il volume molare del fluido, la frazione di gradi di libertà tipo solido sarà VS/VL e di quelli tipo gas 1 ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] e Beer:
dove I0 è l’intensità della radiazione incidente, α è il coefficiente di assorbimento molare, b il cammino ottico e C la concentrazione molare. La validità di questa legge decade nel caso di intensità incidenti molto elevate.
S. rotazionale ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] , la legge di Lewis e Randall: la fugacità di ciascun soluto in s. è uguale al prodotto della sua frazione molare e della fugacità del soluto allo stato puro alla stessa temperatura, pressione e stato di aggregazione della soluzione. Tale legge è ...
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gas
gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] [...] R=NAkB, ove NA è la costante di Avogadro e kB è la costante di Boltzmann: v. gas, costante dei. ◆ [FML] Costante macroscopica molare dei g.: v. atomo: I 288 e. ◆ [FML] Energia interna del g. perfetto: v. gassoso, stato: II 837 f. ◆ [FML] Equazione di ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] delle apparentemente identiche leggi dell'interazione tra masse puntiformi, cariche elettriche puntiformi e poli magnetici. ◆ [FML] M. molare: la m. di una mole di sostanza, pari al prodotto della m. molecolare della sostanza per la costante di ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] la d. per antonomasia in mancanza di altre specificazioni, pari alla massa riferita all'unità di volume (d. volumica). ◆ [FML] D. molare: il numero di moli a unità di volume. ◆ [EMG] [OTT] D. monocromatica di flusso raggiante: la d. areica di potenza ...
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molare1
molare1 agg. e s. m. [dal lat. molaris, agg. der. di mola «macina»; come s. m. (sottint. dens) «dente molare»]. – 1. agg. Relativo alla mola, nel senso di «macina di mulino»; quasi esclusivam. nella locuz. pietra m., la pietra con...
molare2
molare2 agg. [der. di mola2]. – Nel linguaggio medico, relativo a mola: gravidanza m., gravidanza patologica in cui i villi coriali si rigonfiano e vengono gradualmente trasformati in una massa informe perché coinvolti da un processo...