Fisico olandese (Texel 1876 - Leida 1956); nel 1918 prof. di fisica e chimica a Utrecht, dal 1923 prof. di fisica all'univ. di Leida; accademico pontificio dal 1936. Fra le sue numerose ricerche, notevoli [...] quelle di fisica molecolare: interazioni molecolari, comportamento di alcuni gas (specialmente l'elio) alla temperatura di liquefazione, fenomeni termoelettrici e di superconduttività presentati da alcune sostanze a temperature prossime allo zero ...
Leggi Tutto
FOTOCHIMICA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e chimica)
Maurizio Padoa
È lo studio dei processi d'indole chimica originati da radiazioni luminose.
Cenno Storico. - Sebbene già dagli Egizî, dai Greci e dai [...] luogo a un equilibrio che risponde alla condizione
la quale significa che la combinazione avviene proporzionalmente alle concentrazioni molecolari, e così pure la decomposizione.
Se interviene la luce. la combinazione, in luogo di avvenire secondo l ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] come principale oggetto di studio. La scriveremo nella forma f (x,v,t) per indicare che essa dipende non solo dalle velocità molecolari v, ma anche dalla posizione spaziale x e dal tempo t. Boltzmann derivò la variazione di f (x,v,t) come effetto ...
Leggi Tutto
isoosmotico
isoosmòtico (o isosmotico) [agg. (pl.m. -ci) Comp. di iso- e osmotico] [CHF] Di soluzioni che hanno la stessa pressione osmotica. Soluzioni i. si ottengono sciogliendo in volumi uguali di [...] solvente quantità delle varie sostanze proporzionali ai rispettivi pesi molecolari. ...
Leggi Tutto
In astrofisica, intensa emissione maser (a frequenze delle microonde) in regioni in cui si stanno formando stelle o in nuclei di galassie ultraluminose; è chiamata m. anche la sorgente di tale radiazione. [...] Emissioni maser sono state osservate per quattro specie molecolari: idrossile (OH), radicale metinico o metilidene (CH), formaldeide (HCHO) e vapore acqueo (H2O). L’emissione di un m. è fortemente direzionale ed è un utile mezzo d’indagine della ...
Leggi Tutto
Gruppo di enzimi che degradano il DNA idrolizzando il suo legame fosfodiesterico e liberando oligonucleotidi e mononucleotidi. Le loro dimensioni variano da una singola catena polipeptidica a basso peso [...] molecolare (circa 15.000) a forme polimeriche più complesse con pesi molecolari superiori a 500.000. Intervengono nella replicazione e nella riparazione del DNA; si distinguono in esonucleasi, che idrolizzano il DNA a partire dalle estremità, ed ...
Leggi Tutto
associazione
associazióne [Der. del lat. associatio -onis, "atto ed effetto dell'associare (→ associato)] [BFS] Fenomeno per cui i geni localizzati su uno stesso cromosoma vengono trasmessi insieme se [...] di due o più atomi o ioni: per es., la ricombinazione ionica Na++Cl-= NaCl. (b) Specific., formazione di specie molecolari per unione di più molecole semplici fra loro uguali, partic. favorita fra gas oppure in soluzione: per es., due molecole di NO ...
Leggi Tutto
Ordine di piante appartenenti alle paleoerbe non Monocotiledoni (➔ Angiosperme) costituito dalle famiglie Piperacee e Saururacee (piccola famiglia comprendente 4 generi e 6 specie). Il monofiletismo di [...] questo ordine è sostenuto dall’analisi cladistica sulla base di studi morfologici e molecolari. In particolare, negli anni 1990 sono state prese in considerazione le sequenze di alcuni geni del cloroplasto e dell’RNA ribosomiale e sono stati definiti ...
Leggi Tutto
Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] coordinino con atomi metallici. Chelazione è detta perciò la formazione di quelle strutture, e agenti chelanti quelle specie molecolari o quegli ioni che coordinandosi con atomi metallici formano le strutture medesime.
I legami fra atomo metallico e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] effettivo. È un'ironia della storia che, a quei tempi, le due sole strade valide per la determinazione dei pesi molecolari dei composti organici fossero entrambe bloccate dall'opposizione di quello stesso uomo che tanto aveva fatto per tenere viva la ...
Leggi Tutto
molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...