inclusione
inclusióne [Der. del lat. inclusio -onis, "atto ed effetto dell'includere", dal part. pass. inclusus di includere "comprendere", comp. di in- e claudere "chiudere"] [CHF] [FSD] Dispersione [...] sostanza solida in un'altra. ◆ [ALG] I. standard: v. algebre di operatori: I 100 d. ◆ [CHF] Composti di i.: v. cristalli molecolari: II 38 d. ◆ [FSD] Lega di i.: soluzione solida in cui si mantiene il reticolo cristallino di uno dei componenti, detto ...
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induttivo
induttivo [agg. Der. del part. pass. inductus del lat. inducere "indurre", comp. di in- e ducere "guidare"] [LSF] Relativo a un fenomeno di induzione aerodinamica, elettrica, magnetica o elettromagnetica: [...] ragionamento i., ecc. ◆ [LSF] Effetti i.: fenomeni conseguenti a induzione elettrica, magnetica o elettromagnetica. ◆ [FML] Effetti i. molecolari: v. molecola: IV 90 f. ◆ [EMG] Elemento i.: circuito o elemento circuitale per il quale la reattanza i ...
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Fisico (Sohrau 1888 - Berkeley 1969). Prof. di fisica teorica a Francoforte (1914-21), a Rostock (1921-22) e infine ad Amburgo sino al 1933, anno in cui si rifugiò negli USA, dove divenne prof. al Carnegie [...] : nel 1933 determinò per tale via il momento magnetico del protone. Nel 1929 aveva ottenuto la diffrazione di raggi molecolari da parte di cristalli, a conferma di quanto previsto dalla meccanica ondulatoria. Per il complesso di tali ricerche ebbe ...
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strutturistica
strutturìstica [Der. di struttura] [LSF] Ramo di una scienza o di una tecnologia che s'occupa dello studio, della progettazione e della realizzazione di strutture. ◆ [CHF] S. chimica: [...] che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, spec. con le proprietà di reazione chimica, e varie altre questioni connesse. ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] qualitativa e quantitativa di analiti organici e inorganici presenti in una miscela multicomponenti, la struttura di molte specie molecolari complesse e i rapporti isotopici degli atomi nel campione. Mentre i principi su cui si basa uno spettrometro ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] esterne, o per l'estinzione del calore latente che Joule, nel 1847, identificava con l'attrazione (potenziale di forze molecolari) attraverso lo spazio.
All'insaputa di Joule, nel 1842 un medico tedesco, Julius Robert von Mayer (1814-1878), aveva ...
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epitassia
epitassìa (o epitassi) [Comp. di epi- e tassia (o tassi)] [FSD] (a) Accrescimento, secondo una determinata orientazione cristallografica, di un materiale cristallino sulla superficie di un [...] semiconduttori per ottenere giunzioni di materiali con diverso drogaggio: v. cristalli, crescita dei: II 39 b. ◆ [FSD] E. da fasci molecolari: v. cristalli, crescita di: II 45 a. ◆ [FSD] E. da fase liquida e da fase vapore: v. cristalli, crescita di ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] ottenuti non solo fece crescere la fiducia nelle ipotesi atomistiche, ma rese anche più urgente l'elaborazione di teorie molecolari che collegassero tra loro i diversi settori della fisica.
Le formulazioni di Gibbs e di Einstein
All'inizio del ...
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Fisico e patriota (Novara 1791 - Pisa 1863). Assistente (1813) all'osservatorio di Brera, nel 1823 fu costretto a lasciare l'Italia perché sospetto alla polizia austriaca. Esule a Ginevra e a Londra, fu [...] memoria del 1836 è la base delle teorie ottocentesche sui dielettrici: in essa si giunge a una nuova teoria delle forze molecolari e se ne dà lo sviluppo analitico. Nel 1867 Clausius riprese la teoria e riuscì a ricavarne una formula (equazione di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] un problema che fino ad allora era stato poco considerato: le leggi della meccanica che, secondo Boltzmann, governavano i moti molecolari sono invarianti rispetto al segno della grandezza tempo. Tali leggi non impediscono al sistema di fare ciò che l ...
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molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...