La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] Edlefsen, costruì nel 1930 un modello rudimentale del 'ciclotrone'. Nello stesso anno un altro studente, Stanley Livingston, ottenne ioni molecolari di idrogeno di 80 KeV in un ciclotrone con un diametro polare di 4 pollici. Nel 1932 fu costruito un ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] di partenza delle teorie moderne è comunque il fatto, dimostrato da W. Heisenberg già nel 1929, che le interazioni molecolari responsabili del campo molecolare e, in definitiva, della formazione dei domini, sono forze di scambio, come tali derivanti ...
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ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] interno (connesso alla viscosità), le perdite termiche (connesse alla conduttività termica) e fenomeni di rilassamento di moti interni molecolari; in un solido, si aggiungono altri fenomeni, i più importanti dei quali sono la diffusione a opera di ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] dei grani è intorno a 20 K: essa però può scendere a ∿10 K nelle regioni interne di dense nubi molecolari, che sono schermate dalla radiazione stellare, mentre può raggiungere ∿100 K nelle vicinanze di stelle calde.
Probabilmente la p. interstellare ...
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FISICA COSMICA
Livio Scarsi
Si potrebbe definire come ''fisica cosmica'' il settore della conoscenza che si occupa della struttura e dei fenomeni presenti nello spazio esterno alla Terra, da quello [...] è presente nelle regioni H II, attorno alle stelle calde delle prime classi spettrali (O e B).
Nelle nubi molecolari, la ionizzazione delle specie prodotta da processi di collisione e, più facilmente, da raggi cosmici di bassa energia, provoca ...
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. Fisica (App. II, 1, p. 4). - Si considerano in questa voce i varî tipi di macchine acceleratrici di particelle e si aggiornano quindi, oltre la voce acceleratore, betatrone (App. II,1, p. 391), ciclotrone [...] di queste macchine: per ricavare informazioni sulla natura delle forze nucleari, per studiare i legami atomici e molecolari in sostanze cristalline e in molecole anche complesse, per stabilire gli effetti dell'irraggiamento di radiazioni sulla ...
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Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] è una proprietà osservata in molti sistemi, alcuni monoatomici (vetri di fosforo, zolfo e selenio), altri, più numerosi, molecolari: ossidi (per es., gli ossidi di silicio che formano i vetri dell'esperienza quotidiana), miscele binarie, nitrati ...
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ammassi stellari
Claudio Censori
Gruppi di stelle associate per effetto della loro mutua attrazione gravitazionale; le stelle hanno approssimativamente uguali età e composizione iniziale, avendo tratto [...] del gruppo sfugge, perdendosi nello spazio; l’ammasso può essere distrutto inoltre da altri ammassi e dalle nubi molecolari giganti. Gli ammassi globulari sono immensi grappoli di stelle di forma generalmente sferica, con un addensamento al centro ...
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metallo
metallo [Der. del lat. metallum] [ACS] Per un suono, è sinon. di timbro. ◆ [ASF] Nell'astrochimica, denomin. convenzionale di tutti gli elementi con numero atomico maggiore di 2, cioè più massivi [...] , talora intesa come lo stesso che m. sintetico (v. oltre). ◆ [CHF] M. sintetico: denomin. data a cristalli molecolari della categoria dei composti d'inclusione, dotati di grande conducibilità elettrica e anche di superconducibilità: v. cristalli ...
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dissociazione
dissociazióne [Der. del lat. dissociatio -onis, da dissociare "scompagnare, separare", comp. di dis- e socius "compagno"] [LSF] Processo che porta alla separazione di un sistema in tutti [...] risultano dell'ordine di 400 kJ/mole. La trattazione teorica, che s'inserisce in quella, più generale, dei legami molecolari, è stata sviluppata sinora essenzialmente per molecole biatomiche. ◆ [CHF] Grado di d.: sia nella d. elettrolitica che in ...
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molecolarita
molecolarità s. f. [der. di molecolare]. – In chimica fisica, il numero di particelle (atomi, ioni, molecole) che devono collidere le une con le altre per dar luogo a una data reazione chimica elementare.
cane molecolare
loc. s.le m. Cane dall’olfatto finissimo, che, in virtù delle capacità di percepire, distinguere e memorizzare le molecole volatili degli odori, viene impiegato in operazioni investigative di polizia. ◆ [tit.] Super detective...