Chimico tedesco (n. Francoforte 1968). Ha studiato presso l’università di Francoforte e attualmente dirige il Max Plank Institute specializzato per la ricerca sulla catalisi. Considerato uno dei fondatori [...] di un terzo tipo di catalisi, la organocatalisi, che si basa su piccole molecoleorganiche e che ha avuto un grande impatto sulla ricerca farmaceutica e ha reso la chimica più verde. Nel 2021 L. è stato insignito, insieme a D. MacMillan del premio ...
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Chimico italiano (Mola di Bari 1905 - Bologna 1988). Prof. univ. dal 1940, ha insegnato chimica organica superiore nell'univ. di Bologna; socio nazionale dei Lincei (1980). È noto per numerose e importanti [...] ricerche prevalentemente nel campo dei coloranti organici di sintesi (coloranti furoilici), delle relazioni fra costituzione, struttura e reattività di molecoleorganiche, della spettroscopia molecolare, ecc. ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] di ossigeno. Il G. studiò nelle piante superiori la presenza di composti organici come tannati, derivanti da combinazione di tannini con ferro legato labilmente a molecoleorganiche o, al contrario, come composti in cui il ferro è così stabilmente ...
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BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] successivi di queste ricerche permisero al B. di stabilire inoltre rapporti tra il momento elettrico molecolare e il potere rotatorio delle molecoleorganiche.
Il B. si occupò ancora di scissioni in antipodi ottici dei prodotti racemici, e negli ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] risonanza anche in sede internazionale. Usando i mezzi allora disponibili per penetrare l'intima struttura delle molecoleorganiche, e quindi senza disporre degli strumenti chimico-fisici divenuti in seguito utilizzabili per rilevare ed attribuire ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] 'azione farmacologica. Affrontò tra i primi lo studio dei rapporti fra la pluralità degli ossidrili e la tossicità delle molecoleorganiche. Pubblicò tra il 1882 ed il 1884 alcuni lavori dedicati al problema delle ammine alifatiche. Pochi anni prima ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] e dei fenomeni di attrazione e repulsione tra cariche elettriche. Con Buffon sosteneva che il dissolvimento di piante e animali liberava molecoleorganiche, i mattoni di ogni forma vivente. A ragione di fenomeni di attrazione galvanica, le ...
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PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] videro in un primo tempo lo studio della gammaradiolisi degli idrocarburi per osservare la formazione di molecoleorganiche di interesse prebiotico.
Le attività sulle particelle elementari ripresero invece a livello di collaborazione nazionale, data ...
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GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] quanto riguarda la teoria, si interessò del concetto di valenza, del concatenamento degli atomi di carbonio nelle molecoleorganiche e in particolare in quelle aromatiche, della stereoisomeria. Nel settore applicativo divulgò la sintesi dell'essenza ...
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Chimico e fisico (Torino 1776 - ivi 1856). Tra i fondatori della moderna teoria atomica, nel 1811 formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva che volumi uguali di [...] delle leggi inorganiche e organiche e definì la formula di alcuni composti organici; cercò di stabilire i teorica.
Costante (o numero) di A. Il numero di entità elementari (molecole, atomi, ioni, elettroni, ecc.) presenti in una mole di sostanza; ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...