GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] di ossigeno. Il G. studiò nelle piante superiori la presenza di composti organici come tannati, derivanti da combinazione di tannini con ferro legato labilmente a molecoleorganiche o, al contrario, come composti in cui il ferro è così stabilmente ...
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BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] successivi di queste ricerche permisero al B. di stabilire inoltre rapporti tra il momento elettrico molecolare e il potere rotatorio delle molecoleorganiche.
Il B. si occupò ancora di scissioni in antipodi ottici dei prodotti racemici, e negli ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] risonanza anche in sede internazionale. Usando i mezzi allora disponibili per penetrare l'intima struttura delle molecoleorganiche, e quindi senza disporre degli strumenti chimico-fisici divenuti in seguito utilizzabili per rilevare ed attribuire ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] degli acidi biliari, in Gazzetta chimica italiana, LXIX (1939), pp. 790-802; Ricerche spettrografiche su composti molecolari fra molecoleorganiche in soluzione, ibid., LXX (1940), pp. 73-86 (in coll. con G. Milazzo); Su alcuni composti molecolari ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] 'azione farmacologica. Affrontò tra i primi lo studio dei rapporti fra la pluralità degli ossidrili e la tossicità delle molecoleorganiche. Pubblicò tra il 1882 ed il 1884 alcuni lavori dedicati al problema delle ammine alifatiche. Pochi anni prima ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] e dei fenomeni di attrazione e repulsione tra cariche elettriche. Con Buffon sosteneva che il dissolvimento di piante e animali liberava molecoleorganiche, i mattoni di ogni forma vivente. A ragione di fenomeni di attrazione galvanica, le ...
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PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] videro in un primo tempo lo studio della gammaradiolisi degli idrocarburi per osservare la formazione di molecoleorganiche di interesse prebiotico.
Le attività sulle particelle elementari ripresero invece a livello di collaborazione nazionale, data ...
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GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] quanto riguarda la teoria, si interessò del concetto di valenza, del concatenamento degli atomi di carbonio nelle molecoleorganiche e in particolare in quelle aromatiche, della stereoisomeria. Nel settore applicativo divulgò la sintesi dell'essenza ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] conoscenza delle formule e le poche nozioni elettrochimiche sui tipi del legame che sussiste tra gli atomi della molecolaorganica. Sebbene corretta, la tesi dell'A. era allora non dimostrabile in maniera esauriente. Tuttavia, l'importanza del ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] invece, l'accettò solo per le sostanze organiche. C. Gerhardt accettò sostanzialmente l'ipotesi di Avogadro, ma, portandola alle estreme conseguenze, pervenne all'errata conclusione che tutte le molecole degli elementi fossero poliatomiche.
Il C. fa ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...