AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] :
h = ba2/α + α/b3 [(b2 + 2/3 (1 - b2)] 3/2 - 2/3
dove a2 è una quantità dipendente dalle azioni reciproche delle molecole del liquido e avente le dimensioni di un'area: b è il coseno dell'angolo ω, ottuso o acuto, compreso tra la parte esterna della ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] rame nei murici porporiferi, in Ann. delle scienze del Regno lombardo veneto, III (1833), pp. 364-370; Intorno alle molecole dei corpi ed alle loro affinità dipendenti dalla forza ripulsiva insita alle medesime, in Mem. dell'Ist. veneto di scienze ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] del mercurio si deduce che il peso atomico di tale metallo è 200; essendo questo anche il suo peso molecolare, ne segue che la molecola del mercurio è monoatomica (Hg), non biatomica come sostenuto da alcuni. È da notare, a tale proposito, che il ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] degli acidi biliari, in Gazzetta chimica italiana, LXIX (1939), pp. 790-802; Ricerche spettrografiche su composti molecolari fra molecole organiche in soluzione, ibid., LXX (1940), pp. 73-86 (in coll. con G. Milazzo); Su alcuni composti molecolari ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] senza disporre degli strumenti chimico-fisici divenuti in seguito utilizzabili per rilevare ed attribuire le vibrazionì strutturali delle molecole, fu condotto con rigore logico un imponente lavoro sperimentale sul benzene e sul toluene. In una serie ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] verso la concezione già sostenuta allora da B. Rumford e H. Davy, che riconduceva il calore alla forza viva delle molecole contenute nei corpi. Punto centrale della riflessione del F. divenne da allora la convinzione nell'esistenza di questa forza ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] La struttura della materia vivente, fatta di sostanze chimiche, avrebbe, secondo il G., i suoi costituenti elementari in molecole viventi, le biomolecole, organizzate su base simbiotica in biomori, a loro volta organizzati in biomonadi. Le biomonadi ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] del peptide; a tale scopo l’unico metodo chimico non ancora soppiantato da metodi enzimatici prevede l’impiego di una molecola di CNBr, la quale taglia selettivamente il polipeptide a livello della metionina.
Fu durante questi lavori che la salute di ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] cariche negativamente, che con il loro moto rapidissimo costituiscono i raggi catodici, non siano, come si riteneva allora, le molecole residue nei tubi, ma gli elettroni. Si sarebbe scoperto inoltre che nei tubi di Crookes l'anticatodo, per effetto ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] organiche, i mattoni di ogni forma vivente. A ragione di fenomeni di attrazione galvanica, le molecole si ricomponevano per dare vita agli insetti. Dopo successive catastrofi globali, le forze galvaniche riproducevano forme di vita sempre più ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...