CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] "statica" e l'altra "dinamica", consistenti: la prima, in una modificazione ad opera del campo magnetico delle atmosfere eteree delle molecole del mezzo, tale da renderlo atto a polarizzare la luce; la seconda, in una legge particolare di movimento ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] , tra l'altro, hanno avuto origine quelle di P. Mascherpa, condotte con l'impiego di metallo-proteine come molecole proteiche marcate, sull'organo-tropismo indotto dei farmachi.
Le prime esperienze del B. sulle metalloproteine risalgono al 1913 ...
Leggi Tutto
PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] , si era avuta tuttavia una progressiva accettazione dell’idea di un’effettiva disposizione spaziale degli atomi nelle molecole. Molti autorevoli chimici si erano mostrati pronti a verificare sperimentalmente l’attendibilità dell’idea e anche Paternò ...
Leggi Tutto
GABBA, Luigi Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 2 ag. 1841 da Melchiade, professore di belle lettere, e da Maria Cavezzali, quinto di sette figli. Frequentò la scuola di chimica della Società [...] quanto riguarda la teoria, si interessò del concetto di valenza, del concatenamento degli atomi di carbonio nelle molecole organiche e in particolare in quelle aromatiche, della stereoisomeria. Nel settore applicativo divulgò la sintesi dell'essenza ...
Leggi Tutto
PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] generalmente ammessa all’epoca, ipotizzando che il mercurio facesse da ponte tra due atomi di azoto di due diverse molecole. Da qui egli passò ai derivati aromatici del mercurio, preparando una lunga serie di nuove e interessanti combinazioni. In ...
Leggi Tutto
CANEVAZZI, Silvio
Enrico Ferri
Nato a Saliceto San Giuliano (Modena) il 16 marzo 1852 da Alessandro e Carolina Bertolani, s'iscrisse nel 1868 alla facoltà di matematica dell'università di Modena. Alla [...] Putti, direttore dell'Istituto ortopedico Rizzoli, che ne aveva avuto la prima idea.
Con la memoria Sull'equilibrio molecolare (Bologna 1878) il C. sostenne che, isolando un elemento materiale dagli elementi superficiali che lo limitano, e supponendo ...
Leggi Tutto
BANCALARI, Michele Alberto
Mario Gliozzi
Nacque a Chiavari (Genova) il 20 febbr. 1805 e nel 1825, dopo aver frequentato il collegio scolopio della propria città, entrò nell'Ordine delle scuole pie. [...] tre brevi memorie, dedicate allo studio della natura delle forze molecolari di aggregazione in liquidi e solidi. Ammessa tra le molecole di un corpo una forza newtoniana di attrazione, dalla legge di Boyle il B. deduceva che le forze di repulsione ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] fosse molto più complicato di quello economico e dovesse essere considerato composto da molecole contenenti residui, derivazioni, interessi. Tali molecole (cioè gli esseri umani), sottoposte a numerosi vincoli, compivano appunto azioni logiche e ...
Leggi Tutto
BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] , in Arch. d. scienze med., XXII[1898], pp. 9-35); in tale lavoro egli esprimeva l'ipotesi che le molecole globuliniche potessero assumere attività antitossinica in seguito ad una variazione, anche minima, della composizione chimica.
Il B., ancora in ...
Leggi Tutto
PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti, XXXI (1922) pp. 189-192; Potere rotatorio creato in un mezzo isotropo a molecole simmetriche da un campo elettrico e magnetico longitudinale e costante, ibid., pp. 434-440).
Un’analisi di tipo termodinamico ...
Leggi Tutto
molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...