Parte della meccanica che studia fenomeni di moto, in relazione alla costituzione materiale dei corpi interessati al movimento e alle grandezze (energia cinetica, momenti cinetici ecc.) a essi relative. [...] i e j rispettivamente. Ciò premesso si definisce velocità di reazione, e si indica con ri , il numero di moli, o molecole, del componente i che si trasforma per unità di tempo e unità di volume. Essa dipende dalle variabili operative temperatura T e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] non valevano per i caloricisti come Leslie, secondo i quali la conduzione non era altro che un flusso di calorico tra le molecole e non c'era ragione per escludere che tale flusso avesse luogo anche nei liquidi. Quindi, se Rumford avesse ammesso la ...
Leggi Tutto
fotoautotrofo
fotoautòtrofo [agg. Comp. di foto- e autotrofo] [BFS] Qualifica di organismo in grado di utilizzare direttamente l'energia solare e di trasformarla e accumularla sotto forma di energia [...] chimica immagazzinata in molecole stabili: v. cellula: I 553 b. ...
Leggi Tutto
orto-
òrto- [agg. Der. del gr. orthós "dritto"] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali significa "diritto, retto, corretto, conforme a norma" e analoghi. ◆ [CHF] Con vari signif.: (a) [...] (acido ortofosforico, ecc.); (c) per un acido organico, indica il prodotto, instabile, in cui il carbossile ha addizionato una molecola d'acqua (acido ortoformico, ecc.); (d) nella serie aromatica, i derivati del benzene con due gruppi sostituenti in ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] trasporto di sostanze attraverso il doppio strato lipidico. Ogni proteina di trasporto è specifica per una particolare molecola, o gruppo di molecole molto simili fra loro. Alcune proteine vettrici si limitano a trasferire un solo composto da un lato ...
Leggi Tutto
cristalliti
Giuseppina Barsacchi
I singoli grani cristallini di cui è costituito un cristallo reale. Ogni cristallite è perfettamente ordinato al suo interno. Un cristallo è un oggetto solido costituito [...] da atomi, molecole e/o ioni aventi una disposizione geometricamente regolare, che si ripete indefinitamente nelle tre dimensioni spaziali; la presenza di tale organizzazione atomica conferisce al cristallo una forma geometrica definita. Un ...
Leggi Tutto
nematico
nemàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. nematikós "tessuto"] [FML] Una delle classi di ordinamento dei cristalli liquidi (le altre sono la fase colonnare e quella smettica), nella quale le molecole [...] sono modellizzabili come sbarrette parallele che possono scorrere una sull'altra, di modo che un tale cristallo (detto anche nematico s.m.) si comporta come uniassico (v. cristalli liquidi: II 22 a); è ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di 55 sorgenti di raggi X. Tra i primi risultati: nelle nubi interstellari sono presenti circa il 10% d'idrogeno molecolare e una grande percentuale di deuterio rispetto all'idrogeno; il periodo di rotazione del sistema binario Cygnus X-3 lentamente ...
Leggi Tutto
Fisica e tecnica
Il termine t. ha anzitutto il significato di forza, più precisamente di forza di trazione: così, si parla di t. applicate agli estremi di una sbarra, di una fune ecc. Con diverso significato, [...] 1 e 2, la t. interfaciale tra due liquidi è minore della più grande fra le due t. superficiali, in quanto il numero di molecole per unità di volume è sempre maggiore in un liquido rispetto a un gas (nella proporzione 1000 : 1, orientativamente) e ciò ...
Leggi Tutto
de-
de- [Lat. de-] [LSF] Primo elemento di parole composte, nelle quali: (a) nel linguaggio corrente indica allontanamento o abbassamento o anche inversione di significato; (b) nel linguaggio chimico [...] indica la sottrazione, da molecole, di uno o più atomi o gruppi atomici (decarbossilazione, decalcificazione, ecc.). Davanti a vocale diventa talvolta des-. ...
Leggi Tutto
molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...