ZEEMAN, Pieter
Emilio Segré
Fisico olandese, nato a Zonnemaire, in Zelanda, il 25 maggio 1865. Studiò matematica e fisica a Leida e vi conseguì la laurea nel 1893. Quell'anno stesso si recò a Strasburgo [...] del precedente, avendo un'intensità media di una cinquantina di oersted.
Il fenomeno di Z. si presenta anche negli spettri delle molecole (spettri di bande), ma è molto meno cospicuo che per gli spettri degli atomi e anche molto meno studiato.
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] di una sostanza, risultante del c. applicato dall'esterno alla sostanza (c. esterno) e del c. generato dalle molecole circostanti (c. interno, o molecolare): v. dielettrico: II 120 e e solidi, proprietà magnetiche dei: V 372 a. ◆ [ALG] C. locale di ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] composizione delle v. in relatività speciale: v. relatività ristretta: IV 810 c. ◆ [FAT] Legge di distribuzione delle v. delle molecole: v. atomo: I 289 c. ◆ [MCF] Misurazioni di v. aerodinamiche: v. aerodinamica sperimentale: I 63 e. ◆ [FSP] Prima v ...
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Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] , n versore della normale principale alla traiettoria, v velocità del punto). F. interatomiche F. che si esercitano tra gli atomi di una molecola, di uno ione o di un cristallo (➔ legame chimico).
F. intermolecolari F. che si esercitano tra le ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] a catodo freddo o caldo, alla corrente elettronica se ne aggiunge una di ioni prodotti dall’azione degli elettroni sulle molecole del gas di riempimento. Si hanno così, nell’ambito dei t. termoelettronici, i t. termoelettronici propriamente detti e i ...
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SUPERSTRUTTURE
Paolo Lugli
Con il termine di superstrutture si indica in fisica dello stato solido una classe di strutture speciali basate su materiali semiconduttori che presentano proprietà elettriche, [...] pirolisi di composti metallorganici di metalli del iii gruppo in presenza di idruri di elementi del v gruppo. Le molecole dei composti metallorganici e degli idruri vengono portate da un gas di trasporto in prossimità o sulla superficie del substrato ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] di estrarre un quark da un adrone finisce con il generare altri adroni sempre privi di colore. A differenza delle molecole, degli atomi, dei nuclei, che sono stati legati di costituenti che possono essere liberati, rompendo il legame, e osservati ...
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VORTICE (fr. tourbillon; sp. vórtice; ted. Wirbel; ingl. vortex)
Giovanni Gentile
Molti fatti di osservazione comune ci fanno assistere alla formazione di vortîci in un fluido. Così, se si fa defluire [...] recipiente, in cui il fluido scorre, o per effetto di un solido, che si sposta nel fluido stesso. Difatti le molecole del fluido, per così dire, aderiscono e formano sulle pareti uno strato sottile, in cui varia rapidamente la componente tangenziale ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] (per es., la timina e la cisteina possono dare la 5-S-cisteinil-6-idrossitimina); b) addizione ciclica a una molecola insatura (per es., due timine possono dare un dimero di timina); c) fotoframmentazione (per es., la riboflavina può dare lumiflavina ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] è però ben noto per sistemi fisici macroscopici come gas o liquidi, che sono costituiti da un numero enorme di molecole. Chiaramente, non c'è alcuna speranza di studiare lo stato microscopico completo di un sistema simile, descritto dalle posizioni e ...
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molecola
molècola s. f. [dal lat. scient. molecula, dim. del lat. moles «mole»]. – Combinazione chimica di due o più atomi, tra loro uguali (negli elementi) o diversi (nei composti), che può esistere allo stato libero, e che rappresenta la...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...